di Marco Cangelli
La quarta tappa della Vuelta Femenina ha mostrato segnali di ripresa per Silvia Persico.
Nonostante sia stata coinvolta in una caduta nella parte centrale della corsa, la 25enne di Cene ha concluso in ottava posizione la frazione con arrivo a Guadalajara vinta dall’olandese Marianne Vos (Jumbo-Visma).
La gara si è accesa nella prima fase grazie al tentativo promosso da campionessa olimpica Anna Kiesenhofer (Israel Premier Tech Roland) seguita da Maryna Varenyk (Eneicat – CMTeam – Seguros Deportivos), Ana Vitória Magalhães (Bizkaia Durango) e Patricia Ortega (Massi – Tactic Women Team).
Le battistrada non sono tuttavia riuscite a prendere il largo venendo riprese a 40 chilometri dal traguardo quando sono partite in contropiede Aranza Valentina Villalón (Eneicat – CMTeam – Seguros Deportivos) e Georgia Williams (EF Education-TIBCO-SVB), successivamente raggiunte da Agnieszka Skalniak (Canyon SRAM Racing), Silke Smulders (Liv Racing TeqFind) e Sigrid Haugset (Team Coop – Hitec Products).
Raggiunte ai piedi dell’ultima salita dalle migliori, le attaccanti hanno dovuto desistere lasciando spazio poco dopo il gran premio della montagna di Alto de Horche prima al tentativo di Elisa Chabbey (Canyon//SRAM Racing) e poi al forcing della campionessa del mondo Annemiek Van Vleuten (Movistar Team) che ha scremato il gruppo.
Nonostante il ritmo elevato davanti è rimasto un plotone ristretto di atlete destinate a giocarsi il successo allo sprint, esito che la tedesca Liane Lippert (SD-Worx) ha provato a evitare al fine di lanciare la propria capitana Demi Vollering.
Il tentativo è stato però stoppato dall’americana Chloe Dygert (Canyon//SRAM Racing) e dall’elvetica Marianne Reusser (SD Worx) che hanno di fatto aperto la strada alla volata di Marianne Vos, in grado di aggiudicarsi il terzo successo parziale consecutivo.
Secondo posto per la danese Emma Norsgraard (Movistar Team) che ha preceduto Reusser e la campionessa ungherese Blanka Vas (SD Worx), mentre a livello azzurro da segnalare l’ottava piazza per Silvia Persico, che si è ripresa dalla scivolata del secondo giorno.
In grado di guadagnare posizioni nella graduatoria, la portacolori dell’UAE ADQ Team ha superato le difficoltà patite in occasione dei ventagli emersi nella terza tappa puntando così a far bene nelle frazioni più complesse.