di Marco Cangelli
Il successo internazionale sfugge per una manciata di centimetri a Sergio Meris.
Il 22enne di Gorle ha chiuso in seconda posizione il Trofeo Alcide De Gasperi, classica di ciclismo dedicata alla categoria Élite-Under 23 vinta dal veneto Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior).
La prova, 163 chilometri con arrivo a Pergine Valsugana, ha visto protagonisti nei primi chilometri un terzetto di fuggitivi che hanno provato ad animare la corsa fino a 40 chilometri dalla conclusione.
Sull’ultimo passaggio sul gran premio della montagna del Valico di Tenna si è scatenata la bagarre in gruppo con nove atleti che hanno preso il comando delle operazioni provando in più occasioni a evitare la volata.
A tentare questo esito ci ha provato Michael Belleri (Biesse Carrera) che ha allungato a 500 metri dall’arrivo subendo però il ritorno imperante di Davide De Pretto che ha concluso le proprie fatiche a braccia levate.
Piazza d’onore per Meris che si è visto strappare l’occasione di aggiudicarsi la gara per un soffio: “Ero in grande rimonta, subito dopo la linea d’arrivo ho anche superato De Pretto. Sentivo di risalire a doppia velocità, ma sono mancati quei metri necessari per vincere. De Pretto è partito molto lungo, seguendo un altro corridore. A quel punto ho puntato su Belleri, sperando che mi portasse ancora più vicino al vincitore. Mi è toccato quindi sprintare 2 volte, la prima per chiudere il gap, la seconda per cercare di vincere – ha spiegato il portacolori del Team Colpack-Ballan -. Innanzitutto quella di oggi era una prova internazionale. In secondo luogo, ho dato un segnale importante in vista del Giro d’Italia Under 23 dove curerò la classifica. Era la mia prima gara dopo lo stage in altura. Già nel 2022 il De Gasperi mi aveva lasciato buone sensazioni ed oggi le ho confermate con una gara complessivamente d’attacco. Nel finale avevo allungato con altri 5, diventati poi 10, e sentivo la gamba ben piena“.
Terza piazza per Belleri che ha preceduto il messicano Romero Isaac Del Toro (Monex Pro Cycling Team), Simone Carrò (Aries Cycling) e Tommaso Bergagna (General Store Essegibi F.lli Curia) oltre all’irlandese Darren Rafferty (Hagens Berman Axeon) e all’ucraino Kyrylo Tsarenko (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo).