Francesca Schiavone conquista la semifinale al Roland Garros. La detentrice del titolo ha sofferto più del previsto contro la russa Anastasia Pavlyuchenkova, numero 14 del seeding. La 30enne milanese si è trovata indietro di un set ed un break (1-6 1-4), prima di iniziare una storica rimonta che l’ha portata avanti fino al 5-1 al terzo. Schiavone ha però chiuso soltanto al dodicesimo gioco del set decisivo per 16 75 75. La Schiavone adesso affronterà la la francese Marion Bartoli (n.11) con cui conduce 4-1 nei precedenti.
Schiavone ha sentito la pressione, condizionata anche dall’ottimo impatto della Pavlyuchenkova sul match. La russa, al primo quarto di finale Slam in carriera, è cresciuta moltissimo nelle ultime settimane sul piano della continuità e che ne ha dato conferma anche nei game iniziali contro l’italiana. La russa è partita forte, spingendo soprattutto con il dritto. Un primo set che è scivolato via veloce con il 61 della numero 14 del mondo. Anche nel secondo set, più che una riscossa della Schiavone si è visto un assolo della Pavlyuchenkova, mai in difficoltà sui colpi da fondo della campionessa del Roland Garros 2010. Dall’altro lato della rete, invece, la Schiavone è stata autrice di tanti errori gratuiti. La svolta è arrivata sul 4-1 per Pavlyuchenkova. Il settimo game è decisivo. La Schiavone si porta 0-40, ha tre occasioni per riprendersi il break concesso in apertura di parziale. L’impresa riesce, ma soltanto dopo un game maratona risolto ai vantaggi. Poi Schiavone ha iniziato a giocare il suo miglior tennis. L’epilogo del set è stato tutto per l’azzurra, che ha chiuso 75. La partita è sembrata ormai destinata ad un finale senza tensione, soprattutto quando la Schiavone si è trovata a rispondere sul 5-1 in suo favore. La milanese è arrivata a due punti dal match, ma non ha avuto la lucidità e la freschezza necessarie per chiudere i giochi. Errori che si sono presto tramutati in un incubo, perchè la Pavlyuchenkova ha avuto l’ardire di riportarsi sotto e di affiancare la Schiavone sul 5-5, senza che la regina di Parigi riuscisse a procurarsi match point nonostante due turni di servizio. Infine Schiavone ha strappato ancora una volta il servizio all’avversaria e al terzo match point sul 6-5 in suo favore ha finalmente indovinato il passante vincente, che l’ha riportata in semifinale un anno dopo il successo su Caroline Wozniacki.
Il tabellone maschile propone la semifinale nella parte basse tra Roger Federer e Novak Djokovic. Mentre il serbo, favorito numero due, riposava grazie al ritiro di Fabio Fognini, lo svizzero, numero tre del tabellone, ha passeggiato contro il beniamino di casa Gael Monfils, testa di serie numero nove: 64 63 76 (3). Roger sta giocando davvero bene e sinora non ha concesso neppure un set ai rivali. Federer conduce 13-9 nei precedenti, ma Djokovic, ancora imbattuto nel 2001, ha vinto le tre sfide giocate nel 2011, tra cui la semifinale degli Australian Open.