di Marco Cangelli
Ritorno alla vittoria per Nicholas Nava al Meeting della Leonessa andato in scena a Brescia nel pomeriggio di domenica 4 giugno.
Il 25enne di Borgo di Terzo si è aggiudicato la prova di salto in alto battezzando con un successo il proprio rientro alle gare e raggiungendo al primo tentativo quota 2,01 metri.
Complice il maltempo che si è abbattuto sul Campo “Gabriel Gabric”, il portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 non è riuscito a raggiungere misure più ragguardevoli lasciandosi alle spalle Matteo Sioli (Euroatletica 2002, 1,98 metri) e Ilarion Khromov (Atletica Insieme Verona, 1.95 metri).
Prestazione di spessore anche per il compagno di squadra Rocco Martinelli che ha colto il terzo posto nel salto in lungo sfruttando al meglio le condizioni climatiche sino a quel momento ottimali.
Il capitano della formazione Under 18 è infatti atterrato a 7,18 metri migliorando il proprio personale di diciotto centimetri realizzando il nuovo record bergamasco juniores nella specialità e fermandosi a 47 centimetri dal vincitore Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atletica Arvedi, 7,65 metri).
Successo sfiorato anche per Simone Bonfanti (Atletica Bergamo 1959) che ha colto la piazza d’onore nella prova del lancio del giavellotto conquistata da Roberto Bertolini (Fiamme Oro Padova, 67,44 metri).
Il 22enne di Merate ha gettato il proprio attrezzo a 63,10 metri allungando nettamente la parabola delle prestazioni ottenute nel corso delle ultime uscite.
Podio soltanto avvicinato invece per la treviolese Megan Sorti (Atletica Bergamo 1959) che ha chiuso al quarto posto la prova del getto del peso lanciando l’oggetto di gara a 43,29 metri; discorso simile per il collega Gioele Tengattini che ha concluso le proprie fatiche con il quinto posto nella competizione maschile in 15,03 metri.
Medesimo risultato per Jessica Nava (Atletica Bergamo 1959) che ha concluso i 400 metri ostacoli in 1’04″16 realizzando il proprio personal best sulla distanza e precedendo Rebecca Provenzi (Atletica Pianura Bergamasca, 1’04″21).
Top five infine anche per Martina Bianchi (Atletica Bergamo 1959) che ha terminato la gara di salto in alto in 1,56 metri.
