Il bilancio del vivaio atalantino: dalla Primavera all’Under 15

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La Primavera ha vissuto una stagione complicata, risolta all’ultima giornata con la salvezza diretta conquistata grazie ai dieci punti di margine sulla terzultima. Una gioia liberatoria per la squadra che da inizio maggio è stata affidata a Giovanni Bosi, subentrato sulla panchina a Marco Fioretto.

Il rush finale, con 10 punti conquistati nelle ultime cinque giornate, ha permesso di creare il margine necessario sulla terzultima per evitare i playout. “Per me è stata un’esperienza molto intensa ma che ci ha dato grande soddisfazione – ha commentato Giovanni Bosi -. I ragazzi non si sono mai persi d’animo di fronte alle difficoltà e hanno finito con delle buone prestazioni”.

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La formazione dell’U18 (Foto Atalanta.it)

UNDER 18 – L’Under 18 ha chiuso il campionato al sesto posto nel proprio girone. “Durante l’annata ci sono stati vari step – ha spiegato l’allenatore Stefano Lorenzi -, sapevamo che era una stagione fondamentale per i ragazzi per completare il loro percorso di crescita prima di approdare alla Primavera. Ho trovato un ottimo gruppo dal punto di vista della partecipazione, della voglia, della disponibilità. Si sono sempre allenati bene, con un atteggiamento positivo”.

Per quanto riguarda il campionato – prosegue Lorenzi -, siamo partiti male dal punto di vista dei risultati. I ragazzi hanno impiegato un po’ di tempo a capire determinate cose e a cambiare un certo tipo di mentalità, ma strada facendo le prestazioni sono sempre andate migliorando”.

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La formazione dell’Under 17 (Atalanta.it)

UNDER 17 – L’Under 17 ha visto interrompersi il cammino ai quarti di finale con la Roma, dopo aver chiuso la regular season del campionato al terzo posto nel proprio girone e aver superato i turni di playoff con Hellas Verona e Bologna. “I ragazzi sono cresciuti – ha spiegato l’allenatore Gianpaolo Bellinie da questo punto di vista sono contento. Dispiace per l’esito finale a livello di risultato perché avremmo potuto raccogliere qualcosa in più e fare un passo più avanti”.

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La gioia dopo un gol (U16) (Foto Atalanta.it)

UNDER 16 – L’Under 16 è arrivata a giocarsi i quarti di finale nella doppia sfida con il Parma, dopo aver chiuso la regular season del campionato al secondo posto nel proprio girone e superato negli ottavi la Juventus. Da maggio la squadra è stata affidata al viceallenatore Matteo Parma, dopo il passaggio di Giovanni Bosi alla guida della Primavera.

Innanzitutto devo ringraziare la società per la fiducia che mi è stata data, grazie anche al lavoro che ha fatto Giovanni. Ho avuto questa bella opportunità come primo allenatore – ha spiegato il tecnico nerazzurro – e per me è stata una esperienza nuova. Nel bilancio di fine stagione resta un po’ di rammarico per come è finita. Probabilmente potevamo fare qualcosina di più. È stato comunque un anno di crescita per tutti i ragazzi, un anno in cui sono migliorati. Penso sia un bel gruppo, pronto ad affrontare il prossimo step. Mi sono semplicemente limitato a portare avanti il lavoro di Bosi, naturalmente continuando a confrontarmi con lui nonostante fosse impegnato con la Primavera. Ma anche gli altri allenatori mi hanno dato una grande mano e per questo ci tengo a ringraziarli”.

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La gioia dopo un gol (U15) (Foto Atalanta.it)

L’Under 15 ha chiuso la stagione ai quarti di finale nella doppia sfida con l’Empoli, dopo avere terminato la regular season del campionato al terzo posto nel proprio girone e superato nei playoff il Brescia e negli ottavi il Genoa.

Il bilancio finale è sicuramente positivo – ha commentato l’allenatore Alessio Gambirasio -. Siamo partiti ad agosto con delle difficoltà dal punto di vista strutturale, con alcuni ragazzi in fase di crescita. Nei primi due mesi abbiamo fatto fatica, anche nei tornei, ma poi è stato un crescendo abbastanza continuo”. (U.S.)