Secondo tempo mondiale stagionale della Pellegrini nei 400 sl in 4’03″49 e di Pizzetti negli 800 sl in 7’49″79, quarto di Dotto nei 100 sl in 48″58. Si qualifica alle gare iridate anche la 4×100 sl maschile. Federica Pellegrini, Luca Dotto e Samuel Pizzetti in forma “mondiale”. Sorpresa Mattia Pesce. I campionati assoluti primaverili di nuoto, selezione per i Mondiali di Shanghai – oltre che per i Giochi Universitari di Shenzhen, per gli Europei Juniores di Belgrado e per i Mondiali Juniores di Lima – si aprono con conferme e sorprese.
Federica Pellegrini, che nuoterà tutte le distanze olimpiche dello stile libero eccetto i 50, vince i 400 in 4’03″49 (59″43, 2’00″83, 3’02″37), restando per tre quarti di gara al di sotto dei passaggi dell’olimpionica inglese Rebecca Adlington, che detiene la migliore prestazione stagionale in 4’02″84. La Pellegrini, assistita per la prima volta in una gara ufficiale da Philippe Lucas a bordo vasca, avvicina il 4’03″12 (1’00″32, 2’01″77, 3’03″04) che rappresenta l’ultimo riferimento cronometrico nuotato con il costume in tessuto (il 17 giugno scorso, 47° Trofeo Sette Colli a Pescara) e dà l’impressione di poter migliorare il record del mondo di 4’01″53 (59″01, 1’59″60, 3’00″41) che strappò a Laure Manaudou il 24 marzo 2008 agli Europei di Eindhoven. L’obiettivo è avvicinare il più possibile il 3’59″15 timbrato col costumone ai Mondiali di Roma 2009, diventando la prima e unica donna sotto la barriera dei 4′. Federica Pellegrini compirà 23 anni il prossimo 5 agosto e, ovviamente,haottenuto il pass iridato(tempo limite 4’07″81). L’obiettivo, ovviamente, è vincere ai Mondiali i 200 e 400 stile libero e gradualmente inserire nel suo programma 800, 100 o entrambe le gare, ma sempre e solo per nuotarle ad altissimo livello.
Prestazione di altissimo livello anche di Luca Dotto (Forestale / Larus Nuoto), che vince i 100 stile libero in 48″58 (passaggio 25″25), ben al di sotto del primato personale (prec. 48″94 agli Europei di Budapest), del limite che qualifica ai Mondiali di 48″69 e a 15/100 dal tempo con cui Filippo Magnini (Larus Nuoto) vinse il secondo mondiale consecutivo a Melbourne 2007. Re Magno si piazza alle sue spalle in 49″10, avanti a Marco Orsi (Fiamme Oro Roma / Uisp Bologna), terzo in 49″34, e a Michele Santucci (Larus Nuoto), quarto in 49″38 col primato personale. Staffetta qualificata ai Mondiali con una somma tempi inferiore al richiesto limite di 3’17″50. Ottima prova anche di Samuel Pizzetti, che vince gli 800 stile libero in 7’49″79 (1’54″92, 3’52″84, 5’51″91), secondo crono dell’anno alle spalle del 7’44″12 del cinese Sun Yang,al di sotto del tempo limite di 7’54″20, in linea col personale di 7’48″13 nuotato in era costumoni ed al di sotto del 7’49″94 che valse il bronzo agli Europei di Budapest, bissato anche nei 1500. Nelle altre finali, spicca il sorprendente successo nei 50 rana di Mattia Pesce (Forum Sport Center) sul campione europeo Fabio Scozzoli (Esercito / Imolanuoto), che ha un personale di 27″38.