di Marco Cangelli
Il podio finale è il grande obiettivo di Silvia Persico per il Giro Donne. La 25enne di Cene partirà da Chianciano Terme nel pomeriggio di venerdì 30 giugno con i gradi di capitana dell’UAE Team Emirates dopo aver colto il settimo posto nell’edizione 2022.
Reduce dal secondo posto al Campionato Italiano vinto per pochi centimetri da Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek), la giovane seriana avrà modo di sfruttare il grande lavoro svolto in altura forte della squadra a sua totale disposizione.
Per la vittoria finale Persico dovrà però guardarsi dall’olandese Annemiek Van Vleuten (Movistar Team), giunta all’ultima stagione della carriera, ma ancora favorita per la maglia rosa nonostante l’età.
La campionessa del mondo proverà a fare la differenza sin dalle prime frazioni appenniniche con l’obiettivo di bissare l’affermazione dello scorso anno, tuttavia dovrà guardarsi alle spalle da una scatenata Longo Borghini, appoggiata dalla scalatrice abruzzese Gaia Realini, e da Marta Cavalli (FDJ-Suez) che sembra avere superato i problemi che l’hanno afflitta a inizio stagione.
Per le volate occhi puntati su Chiara Consonni (UAE Team Emirates) la quale avrà modo di sfruttare l’aiuto di Marta Bastianelli, all’ultima recita prima del ritiro.
La principale indiziata per aggiudicarsi le frazioni di pianura appare però l’olandese Lorena Wiebes (Team SD Worx) che ha dominato le volate sinora grazie alla sua potenza proverbiale.
La campionessa europea dovrà tenere d’occhio soprattutto la tedesca Liane Lippert (Movistar Team) e le emiliane Silvia Zanardi (BePink) e Rachele Barbieri (Liv Racing).
Attenzione alle fughe sarà riposta dalle atlete della squadra di Almenno San Bartolomeo Isolmant-Premac-Vittoria guidate dall’alzanese Valentina Curnis, alla prima esperienza nella Corsa Rosa.