di Marco Cangelli
Nemmeno il tempo di festeggiare la conquista del titolo italiano juniores che Simone Gualdi si prepara a fare un nuovo salto nella sua carriera.
Il 18enne di Cazzano Sant’Andrea approderà a partire dal 2024 nella Circus-ReUz-Technord, formazione belga che lo accompagnerà nel salto di categoria fra gli Under 23 e a compiere al tempo stesso i primi passi fra i professionisti.
A segno nella prova tricolore andata in scena a Pieve del Grappa, il giovane seriano ha colpito i tecnici dell’Intermarché Circus Wanty che hanno deciso di puntare su di lui inserendolo nel team Continental Develompment al fine di farlo crescere con maggior tranquillità.
In grado di vincere l’ultima tappa del Giro della Valdera e al Trofeo Città di San Damiano a cui si aggiunge il secondo posto in maglia azzurra all’Eroica Juniores, il portacolori della Scuola Ciclismo Cene seguirà le orme di Francesco Busatto che ha vinto la Liegi-Bastogne-Liegi Under 23 e il titolo nazionale di categoria.
“Oggi raddoppio la gioia del risultato ottenuto ieri: vincere la maglia tricolore è il top, farlo ufficializzando un contratto con una formazione importante come il Circus-ReUz-Technord non ha prezzo. Era la mia ambizione, volevo unirmi alla struttura di un World Team per beneficiare di una struttura professionale e di un calendario di gare ampio e attraente. Fin dai miei primi contatti sono stato convinto del modo di lavorare e del ruolo importante dell’atmosfera familiare. Circus-ReUz-Tehchnord è una delle migliori squadre nella categoria U23. La sua missione è accompagnare i giovani talenti nel loro sviluppo consentendone la crescita – ha spiegato Gualdi -. Per la prossima stagione, la mia prima nella categoria U23, desidero acquisire quanta più esperienza possibile e contribuire agli obiettivi collettivi. A lungo termine, la mia ambizione è brillare in eventi come la Liegi-Bastogne-Liegi U23 o il Giro Next Gen. Il mio sogno di diventare un ciclista professionista è vivo da quando ho iniziato a pedalare all’età di otto anni, spero di riuscirci con la maglia di Intermarché, al fianco di campioni come Biniam Girmay o Lorenzo Rota, bergamasco come me“.
Soddisfazione anche per il direttore sportivo Kévin Van Melsen che si prepara a puntare le proprie “fiches” su Gualdi che potrebbe diventare uno dei nuovi talenti del ciclismo internazionale: “Sapevamo come Simone Gualdi fosse un ottimo attaccante con un potenziale per eccellere sulle salite più lunghe. Il suo nuovo titolo italiano, che rappresentava per lui un traguardo importante, rafforza la nostra impressione. È un grande talento. Il suo profilo è simile a quello del suo connazionale Francesco Busatto, che a 21 anni entrerà a far parte del nostro World Team, ha vinto diverse gare difficili in Italia durante questa stagione, ogni volta in solitaria. Deve ancora mettersi alla prova nella categoria U23, quindi vogliamo investire nella sua crescita. Ciò significa che lo accompagneremo in modo professionale, offrendo lui un programma su misura per assicurarci di fare i passi giusti nella sua progressione“.
