Ci sono volute 100 tappe per veder tornare la Spagna sul gradino più alto del podio e oltre un decennio vedere un corridore della Cofidis rivincere al Tour de France. In questa edizione tutto quanto è già successo eppure Ion Izagirre lo ha saputo ripetere e condensare in un solo giorno dove si è dimostrato più forte chi ha saputo bleffare. La foga di Wout Van Aert, il coraggio di Mathieu Van der Poel non sono serviti a nulla nella 12.a tappa della Grande Boucle, tanto folle quanto necessariamente vincente soltanto se dotati di furbizia e una bella faccia da poker.