di Marco Cangelli
Quando la strada inizia a salire, Pavel Novak ha dimostrato di avere la gamba giusta per stare con i migliori.
L’alfiere del Team Colpack Ballan CSB ha colto il terzo posto nella seconda tappa del Giro della Val d’Aosta, competizione dedicata agli Under 23.
La frazione, 125 chilometri con partenza e arrivo da Courmayeur caratterizzati dalle salite di Verrogne (16,9 chilometri al 5.1%), Les Places (8,9 chilometri al 6.6%) e Val Veny (5,9 chilometri al 10.8%), ha visto la fuga prendere subito il largo con circa dodici atleti fra i quali Edoardo Sandri (Q36.5 Continental Cycling Team), Jonathan Vervenne (Soudal Quick-Step Devo Team), Mauricio Zapata Arboleda (Colombia Potencia de Vida-GW Shimano), Arthur Meyer (01 Bourg Ain Cyclisme), Jorre Debaele (Basso Team Flanders), Paul Buschek (selezione Austria), Stefano Rizza (Team Hopplà-Petroli Firenze-Don Camillo) e Valery Shtin (Cycling Team Friuli ASD) che hanno guadagnato un vantaggio di tre minuti.
Affrontando le prime due ascese il plotone principale, trascinato dagli uomini dell’Alpecin-Deceuninck Development Team e della Circus-ReUz-Technord, ha ridotto il vantaggio dei battistrada che si sono sfaldati già lungo la salita di Verrogne dove Sandri ha provato ad allungare venendo raggiunto in discesa da Vervenne, Debaele e Shtyn; mentre dietro durante la scalata verso Les Plances Joshua Golliker (Equipe Continentale Groupama-FDJ) scattava in compagnia di Oliver Rees (Trinity Racing), Witse Meeussen (Alpecin-Deceuninck Development Team), Marcel Camprubi (Q36.5 Continental Cycling Team), Eric Blum (selezione Austria), Jack Drage (Hagens Berman Axeon),inseguiti invano da Martin Tjotta e Louis Rouland (01 Bourg Ain Cyclisme).
Ai piedi dell’erta finale il britannico Golliker ha attaccato tutto solo raggiungendo i fuggitivi e volando via in solitaria guadagnando costantemente sugli avversari, un andamento che gli ha consentito di aggiudicarsi la tappa e la maglia da leader della classifica generale.
Seconda piazza per il francese Alexy Faure-Prost (Circus-ReUz-Technord) che ha tagliato il traguardo con 1’39” proprio davanti a Novak che ha concluso la frazione con 1’45” di ritardo dal vincitore e piazzandosi così anche nella classifica generale.
Per il Team Colpack Ballan CSB va segnalata anche la decima posizione di Florian Kajamini che ha concluso le proprie fatiche con 2’12” di ritardo da Golliker.