L’appuntamento più importante della stagione è ormai vicino e l’atletica bergamasca è pronta ad affrontarlo con i suoi migliori interpreti.
Il movimento orobico sarà presente ai Mondiali in programma a Budapest dal 19 al 27 agosto prossimi con sette rappresentanti a partire da Roberto Rigali, pronto a guidare la staffetta 4×100 metri nell’appuntamento magiaro.
Il portacolori della Bergamo Stars Atletica ha sorpreso tecnici e tifosi nella prima parte di stagione migliorandosi costantemente e scendendo sino a 10”25 sui 100 metri che gli è valso il record personale sulla distanza.
Un tempo che il 28enne di Borno ha provato a ripetere ai Campionati Italiani Assoluti dove si è dovuto inchinare soltanto al toscano Samuele Ceccarelli inserendosi così a pieno diritto nel gruppo azzurro.
Chiamato dal responsabile della velocità Filippo Di Mulo a coprire la prima frazione a Grosseto, l’atleta allenato da Alberto Barbera ha guidato l’Italia alla qualificazione iridata firmando il secondo tempo di sempre nella specialità e giocandosi in vista della rassegna mondiale un posto con il campione olimpico Lorenzo Patta.
Discorso simile per Alessia Pavese (Aeronautica Militare) che ha dimostrato di crescere costantemente nel corso della stagione portando il proprio personal best sulla distanza più breve in 11”35 oltre che a brillare sui 200 dove ha firmato il nuovo primato.
Dopo avere osservato le compagne dalle tribune in occasione dei Campionati Europei a squadre, la 25enne di Villa di Serio punterà a inserirsi nella formazione titolare cercando un exploit che l’aveva già portata sul podio continentale nel 2022.
Chi si esprime al meglio nei palcoscenici internazionali è sicuramente Emmanuel Ihemeje (Aeronautica Militare) che a Eugene nel 2022 ha colto il quinto posto nel salto triplo.
Nonostante l’ampia concorrenza interna e una stagione difficile caratterizzata da un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gara, il 24enne di Verdellino cercherà di offrire il proprio contributo sulla pedana ungherese avvicinando nuovamente i vertici del settore.
Annata particolarmente brillante invece per Hassane Fofana (Fiamme Oro Padova) che, dopo essersi inchinato agli Italiani al giovane Lorenzo Simonelli, cercherà di trovare il riscatto sulla pista del “Nemzeti Atlétikai Központ” dove avrà il compito di andar sotto il 13”43 firmato a Torku per centrare la finale nei 110 metri ostacoli.
Nutrita la pattuglia orobica nella marcia con Matteo Giupponi, Nicole Colombi (Carabinieri) e Federica Curiazzi (Atletica Bergamo 1959) che cercheranno di tener alto i colori dell’Italia nei 35 chilometri.