Alessandro Romele è pronto a vestire nuovamente la maglia azzurra dopo la sfortunata esperienza ai Mondiali di ciclismo su strada.
Scivolato nel corso della prova iridata dedicata agli Under 23 e costretto a rincorrere per buona parte della competizione, il 19enne di Lovere ha impressionato positivamente il commissario tecnico Marino Amadori che ha deciso di convocare Romele per il Tour de l’Avenir.
A segno al Gran Premio della Liberazione e in una tappa del Giro d’Italia Next Gen, il portacolori del Team Colpack Ballan CSB avrà il compito di sostenere i capitani Davide Piganzoli (Eolo-Kometa) e Giulio Pellizzari (Green Project-Bardiani Csf) che proveranno a curare la classifica nella kermesse transalpina in programma dal 20 al 27 agosto.
Romele avrà modo di puntare sulle vittorie di tappa con una delle sue azioni da lontano che hanno caratterizzato il primo anno nella nuova categoria così come i connazionali Giacomo Villa (Biesse-Carrera) e Francesco Busatto (Circus- ReUz-Technord).
Discorso diverso invece per Alessandro Pinarello (Green Project-Bardiani Csf) che ha vinto il ballottaggio con il compagno di squadra Alessio Martinelli per aiutare i leader della formazione tricolore nelle frazioni più complicate.
Niente da fare invece per il giovane seriano Nicolas Milesi (Team Colpack Ballan CSB) che ha dovuto far i conti con la frattura della clavicola che gli ha impedito di esser inserito nel sestetto scelto dal tecnico romagnolo.