Europei di volley maschile, l’Italia cala il poker e batte la Svizzera

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L’Italia ottiene ad Ancona la sua quarta vittoria europea contro la Svizzera per 3-0 (25-19, 25-23, 25-15) non senza fatica in un PalaRossini che ha fatto sentire il suo calore con 4.036 presenti per un incasso pari a 108.964 euro.

La buona prova dei ragazzi di Mario Motta, allenatore con un passato con la Nazionale italiana, ha permesso agli azzurri di giocare una gara dal buon ritmo, con l’esordio assoluto a un Campionato Europeo di Mosca, marchigiano di Osimo, e Sanguinetti, in campo dall’inizio.

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La vittoria conferma la prima posizione degli azzurri nella pool A con 4 vittorie e 12 punti, avanti alla Serbia e alla Germania entrambe a quota 3 vittorie. Spiccano i 15 punti di Romanò, seguito da Lavia con 13 e Michieletto con 12 , tra gli svizzeri in evidenza Ulrich autore di 10 punti.

Tra i primi verdetti della Fase a Gironi arrivano la certezza matematica della prima posizione di Slovenia nella Pool B e della Francia nella Pool D.

Emozionante l’abbraccio a inizio gara a tutta la squadra di Simone Anzani, oggi ad Ancona per essere vicino alla sua Italia.

Presente oggi sulle tribune del PalaRossini, a supportare gli azzurri, anche il Campione del Mondo di fioretto maschile Tommaso Marini. Lo schermidore anconetano ha conquistato l’oro iridato lo scorso luglio ai Mondiali di Milano.

Gli azzurri in campo mercoledì 6 settembre alle 21.15 per la gara che chiuderà la Fase a Gironi contro la Germania prima dello spostamento a Bari per gli Ottavi di Finale.

Italia-Svizzera 3-0
(25-19, 25-23, 25-15)

Italia: Giannelli 4, Michieletto 12, Mosca 7, Romanò 15, Lavia 13, Sanguinetti 5, Balaso (L). Bovolenta. N.e. Sbertoli, Scanferla, Bottolo, Galassi, Russo, Rinaldi. All. De Giorgi.

Svizzera: Lengweiler 2, Harksen 4, Ulrich 10, Maag 4, Weisigk 7, Migge 5, Muller (L). Perezic 1, Jukic-Sanaric , Giger , Zeller 2. N.e. Birchler, Zerika, Peter. All. Motta.

Arbitri: Porvaznik (Slovacchia), Mezoffy (Ungheria).

Yuri Romanò: “È stata una buona partita, l’obiettivo era vincere 3-0 e quindi bene. In alcuni tratti di gioco siamo stati un po’ macchinosi, si poteva fare meglio, ma siamo soddisfatti del risultato. Come in ogni palazzetto anche stasera è stato fantastico con questo pubblico. Il gruppo è formato da 14 elementi validi, e chiunque quando viene chiamato in causa ha sempre dimostrato di essere di aiuto alla squadra. Quando ci sarà bisogno sappiamo di poter contare su tutti“.

Giovanni Sanguinetti: “Ancona è l’ultima tappa della fase a gironi ed è importante chiuderla bene, siamo sempre in viaggio in questo europeo ed è bello abbracciare tutta Italia. Contro di noi le avversarie giocano sempre a mille, siamo i campioni in carica e giochiamo in casa, succederà con la Germania e dobbiamo essere bravi a fare il nostro gioco da subito”.

Simone Giannelli: “Era il risultato che volevamo ottenere, sapevamo di essere favoriti sulla carta, ma sapevamo di dover giocare a pallavolo. Sono contento, ora ci concentriamo sull’ultima gara del girone. Oggi forse in qualche situazione non siamo stati molto bravi, nel secondo set siamo calati di intensità. Mosca e Sanguinetti sono stati bravi, era la prima volta per loro all’Europeo, non era semplice. La Germania è una buona squadra con campioni che da anni giocano partite così, dobbiamo concentrarci sul nostro gioco”.

Daniele Lavia: “È bello sentire il pubblico che tifa per noi con tanto calore. Oggi era una partita tosta, la Svizzera gioca una buona pallavolo e ci ha messo sotto in alcune situazioni. Potevamo fare qualcosa in più, ma siamo stati bravi a portare a casa la partita. Veterano a 23 anni? Cerchiamo di integrare i nuovi arrivati, anche questo vuol dire essere squadra, stiamo bene insieme e sono contento se i nuovi dicono bene di noi. La Germania, squadra fisica e tecnica, è una squadra difficile da affrontare, ora inizia il bello, dobbiamo alzare l’asticella“.

Fabio Balaso: “Sono contento del pubblico di stasera, speriamo di vedere ancora più gente contro la Germania. La partita di stasera ci è servita soprattutto dal punto di vista mentale. La Germania sarà un’avversaria con caratteristiche diverse, squadra molto fisica con ottimi battitori. Domani inizieremo a studiare la prossima gara che chiuderà la Fase a gironi, non dobbiamo prendere nulla sotto gamba, dobbiamo andare avanti per la nostra strada cercando sempre di migliorarci“. (U.S. Fipav)