Il cronometro sembra esser diventato un fedele alleato di Mattia Cattaneo.
Dopo aver lavorato a fondo per il capitano Remco Evenepoel, il 32enne di Alzano Lombardo ha colto il sesto posto nella decima tappa della Vuelta di Spagna vinta da Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers).
Libero da compiti di gregariato, l’atleta della Soudal-Quick Step ha completato una prova in crescita che lo ha visto coprire i 25,8 chilometri in programma in 28′48”, lontano 1’09” dal vincitore.
Dopo aver firmato il quinto tempo al secondo intermedio, Cattaneo è leggermente calato rimanendo comunque agganciato ai big della classifica generale che hanno provato a ridurre al minimo i distacchi dagli specialisti.
A trionfare sul traguardo di Valladolid è stato Ganna che, dopo aver colto il podio in volata, ha messo in luce una condizione ideale che gli ha consentito di dominare in lungo e in largo la prova.
Il verbanese si è preso la rivincita sul belga Remco Evenepoel fermando le lancette dell’orologio in 27’39” distanziando il campione del mondo per 16 secondi.
Terza piazza per lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma) che ha ridotto al minimo il distacco dal diretto avversario per la vittoria finale terminando le proprie fatiche con 36 secondi di ritardo dal vincitore davanti al portoghese Joao Almeida (UAE Team Emirates) e al russo Aleksander Vlasov (Bora-Hansgrohe).
Al comando della graduatoria rimane lo statunitense Sepp Kuss (Jumbo-Visma) che conduce con 26 secondi sullo spagnolo Marc Soler (Movistar Team) e 1’09” su Evenepoel.