L’Atletica Bergamo 1959 con tre vittorie vola al comando dei Campionati di Società Allieve

La squadra è stata guidata da Elisa Valensin che si è aggiudicata i 100 metri ostacoli in 13"77 fermandosi a un solo centesimo dal record personale.

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Lo scudetto Allieve appare sempre più vicino per l’Atletica Bergamo 1959.

La formazione cittadina è stata la principale protagonista della prima giornata dei Campionati di Società Finale “A” Oro in corso a Perugia volando al comando della classifica femminile.

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La squadra presieduta da Ferruccio Valenti ha colto tre successi e nove podi chiudendo la prima fase con 108 punti con otto lunghezze di vantaggio sull’Atletica Vicentina e ventisette sulla Bracco Atletica.

A condurre la squadra ci ha pensato Elisa Valensin che si è testata sulle distanze più brevi aggiudicandosi la vittoria nei 100 metri ostacoli in 13”77 fermandosi a un solo centesimo dal proprio primato personale.

La 16enne meneghina ha offerto il proprio contributo anche nella staffetta 4×100 metri che l’ha vista chiudere in terza posizione insieme a Martina Bianchi, Gioia Togni e Ndeye Binta Ndiaye con cui ha tagliato il traguardo in 48”67.

La formazione orobica ha potuto contare anche su Olivia Alessandrini e Sofia Donati che hanno conquistato rispettivamente l’affermazione nei 1500 metri in 4’52”05 e nel salto in alto in 1,58 metri.

Piazza d’onore invece per Valentina Vaccari e Grace Volenterio che hanno colto il secondo posto nei 100 metri in 12”39 (personal best eguagliato) e nei 400 metri in 57”35, risultato ottenuto anche da Silvia Maria Liguori nei 2000 metri siepi in 7’33”71 cancellando il record personale.

Gradino più basso del podio infine per Matilde Piscina che ha cancellato il PB nel getto del peso con la misura di 12,10 metri e Alice Santocono che è volata nel salto triplo in 11,46 metri.

In campo maschile l’Atletica Bergamo 1959 si posiziona in ottava posizione con 65 punti, frutto delle vittorie di Michele Arrigoni nei 110 metri ostacoli in 14”38, capace di abbassare di mezzo secondo il personale, e Claudio Rocchi nel salto con l’asta dove è salito sino a 4,10 metri migliorandosi di dieci centimetri.