È un AlbinoLeffe sempre più convincente. Batte Virtus Verona 1-0

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Il triplice fischio finale ti dà un senso di liberazione. Il gol ha fatto la differenza regalando la vittoria all’AlbinoLeffe e, soprattutto, non ne ha presi. Dopo la prova convincente contro l’Atalanta U23 ne è seguita un’altra, altrettanto convincente, contro una Virtus Verona che portava in dote 14 punti in classifica, nove in più dei blucelesti. Ma tutta questa differenza in campo non si è vista per niente. Anzi, i veronesi sono stati seriamente messi in difficoltà dalla forza fisica e dalla velocità dei bergamaschi, come ha sottolineato a fine partita il loro allenatore Luigi Fresco.

Una partita che ha messo in mostra le qualità dell’AlbinoLeffe, ma anche i punti deboli, come la necessità di alzare il livello tecnico. Con qualche passaggio più preciso, con qualche gestione della palla più accurata, con qualche giocata di prima, di sicuro le percentuali per andare in gol aumenterebbero di molto. Così come, anche ieri, non sono mancate alcune sbavature difensive che avrebbero potuto costare il gol. Infatti, gli ultimi dieci minuti, sono stati giocati dagli uomini di Lopez con la paura di vincere. Il che avrebbe rovinato una bella serata.

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L’AlbinoLeffe per mezz’ora ha dominato il gioco creando buone opportunità. La Virtus Verona non pressava e attendeva i blucelesti nella sua metà campo cercando di sporcare le linee di passaggio. Doumbia è stato il migliore dei suoi per tutto il primo tempo. Spesso libero in mezzo al campo ci ha messo forza fisica e buona tecnica. Ha anche tentato la sorte con tiri da fuori area senza fortuna. Zoma è sempre una spina nel fianco dei propri avversari. Al 7’ era riuscito anche a trovare un bel gol, ma realizzato in fuorigioco.

Intorno alla mezz’ora, anche se un po’ timidamente, si fa vivo anche la Virtus Verona creando una serie di pericoli che non sono andati oltre i calci d’angolo (ben calciati e ben studiati).

Alla ripresa del gioco Lopez cambia Arrighini con Longo. Fino al gol è la fotocopia del primo tempo: AlbinoLeffe che fa la partita e Virtus Verona che cerca di ribattere azione dopo azione. Un paio di ripartenze di Piccoli portano a creare un po’ di scompiglio tra le file degli scaligeri. L’ultima delle quali porta l’AlbinoLeffe a tirare in porta da dentro l’area due o tre volte finché la palla non arriva sui piedi di Piccoli che, dal limite, la gira a mezz’altezza in semirovesciata e, incrociandola, la mette nel sacco. La tribuna giustamente esulta. Il gol lo si attendeva dalla gara vinta con la Pro Patria.

Arriva la girandola dei cambi da una parte e dall’altra. Fresco per contrastare il 3-5-2 dell’AlbinoLeffe si mette a quattro in difesa e crea un rombo per raddoppiare le fasce e creare pericoli. Lopez con un po’ di coraggio inserisce Poletti al posto di Piccoli (stanco). Il ragazzo rientra da un brutto infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo quasi un anno. Non è ancora pronto del tutto, ma il suo è un ritorno da salutare con il sorriso. Sarà sicuramente una pedina utile per il gioco di questa squadra.

Alla fine di gara tra l’89’ e il 93’ un paio di brividi corrono lungo la schiena dei difensori blucelesti fortunatamente con esito negativo per Casarotto e company.

Con questi tre punti l’AlbinoLeffe fa un bel balzo in classifica arrivando a 8 punti. Questa stessa sera sia Novara che Fiorenzuola hanno perso e rimangono dietro in classifica rispettivamente a 4 e a 6 punti.

AlbinoLeffe-Virtus Verona 1-0

Rete: 63’ Piccoli.

AlbinoLeffe: Marietta; Borghini, Marchetti, Gatti; Gusu, Doumbia, Brentan, Zanini, Piccoli; Zoma, Arrighini. All. Lopez.

Virtus Verona: Sibi; Cabianca, Faedo, Ntube; Daffara, Metlika, Demirovic, Manfrin, Danti, Zigoni, Casarotto. All. Fresco.

Arbitro: Giuseppe Rispoli della sezione di Locri.