La Roma s’è desta e a Palermo ottiene una vittoria rinfrancante dopo la pesante debacle di Bergamo e la bruciante sconfitta nel derby capitolino. Il risultato di 1-0 è sufficiente per portare a casa tre punti che mancavano dal 19 febbraio e sopravanzare l’Inter al sesto posto in classifica. Ci pensa ancora Borini a mettere il pallone nel sacco. Averlo fatto dopo appena 3’ consente ai giallorossi di giocare con un vantaggio psicologico che fa maturare sicurezza. Luis Enrique schiera Kjaer e Heinze difensori centrali con Rosi e Jose Angel esterni, De Rossi perno di centrocampo con ai lati Greco e Gago, mentre Totti, Lamela e Borini formano il terzetto d’attacco. Mutti opta per Zahavi trequartista alle spalle di Miccoli e Budan, con Barreto, Donati e Acquah a centrocampo. Per tutto il primo tempo la Roma presidia la metà campo del Palermo, incapace di ripartire. Lamela, autore dell’interdizione al limite dell’area rosanero e dell’immediato assist per il gol partita, regala la migliore prestazione da quando è arrivato alla Roma e risulta il migliore in campo insieme a Borini. Quest’ultimo, alla settima rete in otto partite, contribuisce a tenere alto il baricentro della squadra e attaccare la profondità, ed è sempre pronto a rientrare e coprire la fascia destra. La presenza di Totti garantisce ordine geometrico, aperture e inserimenti. De Rossi si conferma baluardo e metronomo davanti alla difesa, che offre un ottimo rendimento. Per tutto il primo tempo la Roma presidia la metà campo del Palermo, incapace di ripartire. Nonostante la netta superiorità e il maggiore possesso palla, la squadra di Luis Enrique si rende pericolosa solo in un’altra occasione, con Lamela che si libera in area palermitana e calcia violentemente verso Viviano che riesce a respingere in angolo. Nella ripresa Mutti opera due cambi, inserando il veloce Hernandez, al rientro dopo tre mesi di assenza, al posto di Budan e Ilicic che rileva Zahavi. Il Palermo preme nel tentativo di recuperare. La Roma abbassa leggermente il proprio baricentro e i rosanero trovano più spazi. Il portiere Lobont, sempre attento, è decisivo al 26’ su tiro ravvicinato di Miccoli e al 39’ quando vola a deviare oltre la traversa una bordata di Munoz. La Roma parte spesso in contropiede e si rende pericolosa con Lamela e Borini, che calciano sull’esterno della rete. Nel finale tentativo di assedio del Palermo che non sortisce effetti perché la Roma si difende bene. I rosanero pagano dazio anche sul fronte dei cartellini gialli: Pisano, Barreto e Miccoli saranno squalificati per la trasferta di Lecce.