Il Mapello si laurea campione d’inverno del Girone B di Eccellenza. Gira, dopo 17 giornate, a quota 38 punti, inseguito dalla Nuova Sondrio a quota 36. La squadra del presidente Gerolamo Crotti è ambiziosa e vuole raggiungere l’obiettivo della promozione per salire in Serie D.
Tra i protagonisti di questa bella marcia trionfale c’è sicuramente Aldo Ferrari, classe 1991, attaccante; un mancino, che fa delle punizioni la sua specialità. Il ragazzo è attualmente capocannoniere con 14 gol realizzati in 16 partite giocate, tutte iniziate da titolare. Nell’ultima gara in casa della Cisanese ha realizzato la tripletta che ha permesso al Mapello di vincere per 2-3.
Sul sito ufficiale della società, Ferrari ha rilasciato alcune dichiarazioni che riproponiamo: “La Proprietà a luglio ci ha chiesto di vincere e a metà campionato siamo lì davanti. Sappiamo che ci aspetta un girone di ritorno di fuoco, ma siamo consapevoli che siamo forti e un bel gruppo. L’obiettivo è ben stampato in testa, cioè quello di approdare in Serie D, se poi riesco a vincere il titolo di capocannoniere del girone tanto di meglio”.
Come detto il n. 8 è uno specialista dei calci piazzati che l’ha visto molte volte andare in rete: ”È una cosa che ho dentro sin da piccolo, sono affasciato dalle traiettorie. Per me è un gioco dentro a un altro gioco, una sfida con me stesso. Era quasi diventata un’ossessione segnare i calci di punizione, tanto che a volte mi rovinavo le settimane. Ora l’approccio è più maturo e accetto l’errore, ma non troppi. La reputo una forma d’arte”.
Quella allenata da Fabio Pandini è una macchina da gol che ha prodotto 43 gol, incassandone 22. Dopo Ferrari tra i marcatori più prolifici del Mapello ci sono Zambelli con 8 gol, Capelli con 5, Ghisalberti e Ruggeri con 4 e Pellegrini con 3; Bonacina, Bugada, Ghisleni, Maggioni e Rota hanno realizzato una rete a testa.
Una squadra che merita attenzione e che di questo passo potrà dire la sua sino alla fine per contendere agli avversari il titolo di campione del girone per poter approdare alla Serie D. Il sogno di Natale 2023 potrebbe avverarsi a maggio 2024. Arrivederci.
