Dopo i consueti bilanci di fine anno relativi a Settore Giovanile (Grossi, Maffioletti e Malenchini) e Prima Squadra (Obbedio), come da tradizione è il Presidente Gianfranco Andreoletti a dare il benvenuto al 2024 appena iniziato. E lo fa concedendo un’intervista riservata sul sito ufficiale dell’AlbinoLeffe.
Nel campionato corrente la squadra sembra aver trovato una sua identità (buon livello di gioco e quarta difesa del girone). Cosa vede di diverso rispetto alla scorsa stagione?
“Purtroppo sappiamo quanto nel calcio alla fine contino i risultati. Chiudiamo l’anno con un punto in più rispetto alla stagione passata, aspetto che – considerando anche la classifica molto corta – non può rappresentare un motivo di tranquillità. L’ultima gara disputata è inoltre significativa delle difficoltà che più volte abbiamo incontrato nel girone di andata. La speranza per il prosieguo del campionato è quella di saperle superare e di centrare il mantenimento della categoria, che è l’obiettivo minimo che ci siamo posti. Confido nel lavoro del nostro allenatore e del nostro direttore sportivo, entrambi di ottima professionalità“.
Al giro di boa, l’impressione è quella di un campionato molto equilibrato. Quale squadra l’ha impressionata maggiormente?
“Da Presidente sono abituato a leggere le partite concentrandomi su di noi, ma in ogni caso apprezzo le squadre che sono posizionate meglio, pur spendendo meno. Se devo citarne una, la Giana Erminio è quella che come gioco e come singoli mi è piaciuta di più in questo girone di andata“.
Il settore giovanile bluceleste sta confermando i buoni risultati ottenuti negli scorsi anni. Come valuta il cammino sin qui delle varie categorie?
“È la vera soddisfazione, visto che ogni anno proponiamo giovani per la Prima Squadra. Una nota di merito alla Primavera, che partecipa a un campionato superiore alla sua categoria e che ci sta regalando risultati e prestazioni importanti. Il più grande dispiacere è che la nuova normativa sportiva indurrà a investire sempre meno nei giovani, i quali verranno invece sempre più indirizzati dai loro procuratori verso percorsi per loro controproducenti“.
Con la realizzazione dell’Academy, il 2023 è stato anche l’anno del completamento dell’AlbinoLeffe Campus. Come ha vissuto questi anni di grande cambiamento infrastrutturale?
“Quanto è stato fatto è il frutto di un grosso sacrificio da parte nostra, ma Stadium e Academy rappresentano per noi due strumenti molto utili per la crescita dei ragazzi“.
Quello in corso è il 25° anno di AlbinoLeffe, il prossimo sarà il suo 25° da Presidente. Lei al calcio ha dato tanto, ma cosa pensa abbia dato il calcio a lei in questo lungo periodo?
“Il calcio mi ha dato tanto, aiutandomi sin da ragazzo – come dico sempre – ‘a prenderle e a darle nel rispetto delle regole’. Spero vivamente che questo insegnamento venga fatto proprio anche dai ragazzi che ci frequentano”.
Inevitabile concludere con un messaggio ai tifosi blucelesti, il cui numero è in crescita sia in casa sia in trasferta. Quale augurio/promessa si sente di fare loro?
“Innanzitutto ci tengo a ringraziarli per il sostegno. L’augurio è quello di poter regalare loro risultati importanti. Un buon e felice anno nuovo a ognuno di loro“. (U.S. AlbinoLeffe)