La Dakar è una tradizione per la famiglia Bellina che il 5 gennaio sarà al via dell’area archeologica di Al’Ula con due equipaggi.
Quest’anno l’Italtrans Racing Team non sarà al via soltanto con il camion guidato da Claudio Bellina, ma anche di un secondo diretto da Gianandrea Pellegrinelli.
Il 60enne di Trescore Balneario sarà alla sua sedicesima partecipazione dopo aver chiuso in crescita nel 2023 ottenendo il tredicesimo posto assoluto insieme al navigatore di fiducia, il pilota di Almè Bruno Gotti.
Insieme a loro esordirà il piemontese Marco Arnoletti che svolgerà il ruolo di meccanico per un team pronto a puntare alla top ten.
“Questa è la mia sedicesima Dakar e l’ho sempre fatta in camion perché questa è la mia passione e il mio lavoro. Da giovane ho iniziato a costruire una delle più importanti aziende di trasporti italiane. Da lì, con mia moglie, siamo arrivati al traguardo della Dakar 1992 e avevo in mente di volerla provare. Alla fine, nel 2004, l’ho fatto e mi ha catturato. Lo fai una volta e dici: ‘ok, non lo farò più’. Poi lo fai una seconda volta e dici la stessa cosa. Forse tra vent’anni sarò ancora lì, se la salute me lo permetterà – ha raccontato Bellina -. Da 15 anni sono quasi sempre con Giulio Minelli ma quest’anno aiuterà un altro amico, Gianandrea Pellegrinelli, che sta facendo la sua prima Dakar con l’altro mio camion. E ho incontrato Marco [Arnoletti] un po’ per caso, ma è un ragazzo brillante, molto appassionato ed estremamente pronto per la navigazione, il che sarà importante per tutto ciò che sentiremo di questa Dakar. Parto sempre con l’obiettivo di arrivare al traguardo. E mi piace aiutare gli altri che potrebbero avere degli incidenti. Ma quest’anno sento che abbiamo uno dei migliori camion, quindi perché non entrare nella top-10?”.
Chi ha deciso di seguire l’entusiasmo di Claudio Bellina è stato il 66enne di Alzano Lombardo Gianandrea Pellegrinelli che sarà alla guida del secondo Iveco Powerstar affiancato dal 60enne di Costa Volpino Giulio Minelli, tradizionale compagno di viaggio del patron di Italtrans, e dal 65enne di Torre de’ Roveri Carlo Galdini in qualità di meccanico.
“Erano diversi anni che desideravo guidare un camion in un evento del genere. Claudio Bellina è un mio amico e mi ha dato la possibilità di partecipare con uno dei suoi camion e un supporto professionale – ha confessato Pellegrinelli -. Partecipare alla Dakar dopo aver percorso tanti chilometri con normali camion per lavoro, guidare un camion da corsa e cogliere l’opportunità di confrontarmi con professionisti sarà una grande soddisfazione. Il nostro obiettivo sarà finire la gara”.
