La tanto temuta “maratona da 48 ore” ha ribaltato sì la classifica dei camion, ma non quella dell’Italtrans Racing Team che ha brillato nel corso della sesta tappa della Dakar 2024.
La formazione di Calcinate guidata da Claudio Bellina ha chiuso in decima posizione la frazione, 835 chilometri con partenza e arrivo da Shubaytah tra le dune dell’Empty Quarter, il deserto più grande del mondo.
L’equipaggio guidato dal 60enne di Trescore Balneario in compagnia del meccanico di Almè Bruno Gotti e del navigatore piemontese Marco Arnoletti ha coperto la distanza in 16h05’43”, lontano 7h29’50” dal ceco Martin Macik (MM Technology Team) a cui vanno aggiunti 39’01” di penalizzazione.
La prova ha cambiato gli equilibri al comando della gara come dimostrato da Macik che, insieme ai connazionali Frantisek Tomasek e David Svanda, ha lanciato l’attacco alla vetta occupata dall’olandese Janus Van Kasteren (Boss Machinery Team De Roofy FTP) passando al comando della graduatoria.
Macik ha completato i tratti di prova speciale in 8h35’53” con 1h05’41” di vantaggio sull’olandese Mitchel Van den Brink (Eurol Rallysport) e 1h12’40” sul connazionale Aleis Loprais (Instaforex Loprais Praga).
Il pilota dell’MM Technology Team si trova ora al comando con 1h16’42” su Loprais e 1h49’59” su Van den Brink, mentre Bellina e colleghi sono risaliti sino all’ottavo posto a 10h12’10” dalla vetta.
