Sono stati 16 i titoli lombardi assegnati domenica 21 gennaio al palaindoor di Bergamo, dove si sono disputati i Campionati Regionali indoor Assoluto, Juniores, Promesse e Allievi maschile e femminile per il salto in alto e il Campionato Regionale indoor Juniores e Promesse (uomini e donne) per i 60m piani e i 60m ostacoli.
Ecco com’è andata, nel racconto della Fidal per mano di Cesare Rizzi. L’uomo più atteso era indubbiamente Eric Marek: il portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter, campione europeo Under 23 in carica della 4×100. Marek, nelle batterie, sigla 6.74 superando al termine di un palpitante testa a testa il senior Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca), autore di 6.76; nella finale riservata alla categoria Promesse svetta in 6.71, restando a 1/100 dal PB corso sullo stesso rettilineo lo scorso 7 gennaio, mentre Filippo Cappelletti (OSA Saronno Libertas) conquista l’argento in 6.91 (6.89 in batteria) e Andrea Bernardi (Atl. Riccardi Milano 1946) il bronzo in 6.94 precedendo di 1/100 Samuele Rignanese (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Edoardo Luraschi (OSA Saronno Libertas), entrambi a 6.95 (nelle batterie era arrivato il 6.90 di Stephen Akenuwa/Atl. Chiari 1964 Libertas, in finale B il 6.92 di Cristian Cannavò/Atl. Rovellasca e il 6.93 di Mattia Arnaboldi/Atl. Riccardi Milano 1946).
Per Ndiaye nella finale extra dedicata ai Seniores progresso a 6.74. Felipe Carlo Bullani (OSA Saronno) era il favorito nel Campionato Regionale Juniores: in batteria registra un probante 6.91, in finale perde qualcosa e arriva a 7.01 ma riesce a prendersi in ogni caso l’oro per millesimi su Diego Molteni (Atl. Mariano Comense) e Anthony Palermo (Pro Sesto Atl. Cernusco), argento e bronzo con il medesimo 7.01 (Molteni aveva corso 7.00 in batteria).
Epilogo a sorpresa per i 60m piani donne. In batteria il miglior tempo è della senior Alessia Pavese (CS Aeronautica), quarta ai Mondiali con la 4×100 e qui autrice di 7.45, davanti al 7.51 dell’altra senior Arianna De Masi (Atl. Meneghina), al 7.57 del PB di Aurora Volpi (Cremona Atl. Arvedi) e al 7.59 della classe 2004 Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas).
Le finali sovvertono tanti pronostici: nella finale extra Seniores Arianna De Masi supera Alessia Pavese con il nuovo PB a 7.45 (aveva 7.49) con la bergamasca a 7.46 e Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) terza a 7.59, mentre nella sfida per le medaglie tra le Promesse Chiara Goffi trionfa in 7.56 precedendo Eleonora Nervetti (Bracco) argento a 7.58 e Aurora Volpi bronzo in 7.59 con Ilaria Pastena (Bracco) quarta a 7.63. La Bracco conquista comunque il titolo regionale Juniores con Maddalena Martucci, autrice di un doppio 7.80: è doppietta per il club milanese con l’argento di Erika Saraceni, triplista scesa a 7.82 in batteria e poi autrice di 7.95 in finale per precedere, con lo stesso tempo, un’altra triplista come Alessia Ruzza (Atl. Gallaratese).
Nei 60m ostacoli l’acuto arriva da Celeste Polzonetti: la neo18enne della Bracco Atletica porta in batteria il PB a 8.47 migliorandosi di 1/100 e poi, nella finale del Campionato Regionale Juniores, replica a 8.49 dominando la scena (seconda Greta Vuolo/Atl. Bergamo 1959 Oriocenter con 9.26 dopo il 9.21 della batteria, terza Camille Wako/CUS Insubria Varese Como con 9.51). Anche Chiara Minotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), tra le Promesse, è protagonista di un ottimo Campionato Regionale: personale limato di 1/100 in batteria con 8.64 e poi abbassato a 8.58 nella finale Under 23 per precedere Giorgia Marcomin (OSA Saronno) a 8.70 (8.64 in batteria) e Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) a 8.82 con Stella Bersani (CUS Pro Patria Milano) quarta a 8.86. Tra le Seniores di valore il doppio crono (8.73 in batteria e 8.78 nella finale extra) dell’eptatleta Rebecca Gennari (Nuova Atl. Varese). Nella gara extra Allieve con barriera da 76 centimetri remake di un duello visto spesso un anno fa tra le Cadette: Matilda Lui (CUS Pro Patria Milano) precede Carola Belli (Atl. Gavirate) sia in batteria sia in finale e sempre con crono di gran valore (8.58 a 8.63 e poi 8.53 a 8.58).
Capitolo 60m ostacoli maschili. Duello rusticano tra gli Juniores sulla barriera da un metro: Michele Arrigoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) si migliora a 8.28 in batteria con Gabriel Euro More (Interflumina è Più Pomì) a 8.35, ma in finale è More a vincere l’oro sempre in 8.35 con Arrigoni argento a 8.40 e Stefano Bolis (Pro Sesto Atl. Cernusco) bronzo a 8.50 (8.48 in batteria). Sui 106 centimetri spicca l’8.18 del senior Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) ma il titolo regionale Promesse va a Matteo Gattinoni (Virtus Castenedolo), che con 8.76 batte a sorpresa Simone Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 8.85) e Matteo Gavazzeni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 8.86). Nella prova extra Allievi 8.43 per Diego Faini (Atl. Desio) in batteria e 8.45 per Giuseppe Romano (Interflumina è Più Pomì) in finale.
ALTO – La miglior misura di giornata è, tra le donne, l’1.80 di Asia Tavernini (US Quercia Dao Conad), che non concorre per il titolo lombardo. L’oro Assoluto è ancora di Teresa Maria Rossi (CUS Pro Patria Milano), che inscena un duello emozionante e a misure alternate con Gloria Polotto (Atl. Vigevano): 1.61 per entrambe, poi 1.65 alla prima per Polotto, 1.68 alla prima per Rossi, 1.70 alla seconda per Polotto, 1.72 alla prima per Rossi, 1.74 alla prima per il nuovo sorpasso di Polotto, 1.76 acciuffato alla terza per Rossi e poi tre errori della pavese a 1.78 per consegnare il titolo alla milanese. Il bronzo Assoluto è di Federica Stella (Pro Sesto Atl. Cernusco) con un 1.68 che frutta pure la maglia di campionessa lombarda Promesse: con Stella sul podio Under 23 vanno Giada Siliberto (Motus Atletica, 1.45) e Martina Napolitano (OSA Saronno, 1.25). Il titolo lombardo Juniores va a sorpresa a Lorena Copello (Atl. Meneghina), che con 1.61 conquistato alla terza prova ha la meglio su Elisa Muraro (Bracco) e Silvia Sussarello (Atl. Rovellasca), argento e bronzo a 1.57. Doppietta Atletica Bergamo 1959 Oriocenter tra le Allieve: Amanda Piazzalunga svetta con 1.63 alla seconda prova e la classe 2008 Beatrice Vinzioli è argento con 1.61, stessa misura di Giulia Sironi (Atl. Monza), la campionessa italiana Cadette 2023 del triplo che entra pure nella top 3 regionale dell’alto.
Tra gli uomini un solo uomo oltre i due metri: è il classe 2005 Luca Brambilla (Pro Sesto Atl. Cernusco), che con 2.02 è campione regionale Assoluto e tra gli Juniores. Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) gli dà filo da torcere proprio fino al decisivo 2.02 e con 1.98 è argento. Il bronzo va invece al classe 2007 campione italiano Allievi 2023 all’aperto Filippo Bianchini (Atl. Monza), terzo tra gli Assoluti e re tra gli Under 18 con 1.92, a precedere nella categoria giovanile Fabio Furlan (Team A Lombardia, 1.85) e Phin De Benedictis (Atl. Gavirate, 1.81). Il podio Juniores è completato dall’argento di Andrea Martinelli (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), pure quarto tra gli Assoluti con 1.89, e dal bronzo di Zaccaria Manchor (Milano Atletica, 1.85). Un metro e 85 alla prima vale infine il titolo regionale Promesse a Giorgio Cattaneo (CUS Pro Patria Milano): argento per Damiano Tribbia (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 1.77). (U.S. Fidal / C.R.)