Moussa Ndiaye e Aurora Volpi dominano i 60 metri piani ai Campionati regionali indoor di Bergamo

189

Si sono chiusi a Bergamo i Campionati Regionali Assoluti indoor 2024 organizzati dalla Bergamo Stars Atletica. Protagonista di giornata è stata Aurora Volpi, che come raccontato sul sito federale da Cesare Rizzi, sui 60m piani la campionessa italiana Promesse 2023 dei 100m si migliora due volte, prima a 7.53 in batteria e poi fino a 7.51 in finale, per un progresso complessivo di 6/100 e per indossare la maglia di campionessa lombarda Assoluta sopra il top della Cremona Sportiva Atletica Arvedi. L’argento va a Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964 Libertas), già campionessa regionale Promesse, con un doppio 7.57 tra eliminatoria e finale: Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950), dopo una batteria da 7.66, in finale è bronzo a 1/100 dal PB con 7.60; brava anche Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese), quarta con 7.72.

Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca) domina i 60m piani uomini: 6.84 in batteria e poi un notevole 6.79 in finale (foto in home di Giorgio Pesenti), a 6/100 dal PB. Dietro è bagarre per l’argento: prevale il più giovane, lo junior Diego Molteni (Atl. Mariano Comense), che in batteria si migliora di 3/100 per scendere a 6.93 e in finale si propone fino a 6.91 per superare il 6.94 di Simone Tanzilli (Atl. Riccardi Milano 1946, 6.93 in batteria), bronzo, e il 6.98 di Filippo Bergamaschi (Pro Sesto Cernusco), quarto (in batteria sotto i 7.00 era sceso pure Cristian Cannavò/Atl. Rovellasca con 6.96). L’Atletica Pianura Bergamasca vince pure i 60m ostacoli grazie a Rebecca Provenzi: battuta per 1/100 (8.82 a 8.83) in batteria da Elisa Colombani (Forti e Liberi Monza), la bergamasca in finale svetta con 8.67, a 2/100 dal PB, per precedere la stessa Colombani scesa a 8.78 e Giulia Piazzi (CUS Pro Patria Milano) bronzo a 8.97 (8.89 in batteria).

forbes

Rocambolesca la gara maschile dei 60m ostacoli, con il favorito Federico Piazzalunga (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), 8.23 in batteria, e Marco Gerola (Nuova Atl. 87) purtroppo squalificati dopo che un contatto tra loro ne aveva palesemente condizionato l’azione in finale. Sorride Gabriel Euro More: lo junior dell’Atletica Interflumina è Più Pomì all’esordio con la barriera da 106 centimetri corre in 8.52 in batteria e in 8.49 in finale ed è campione lombardo davanti a Matteo Gavazzeni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 9.06 dopo il 9.04 della batteria) e Simone Racioppi (Atl. Gallaratese, 9.24). Circoletto rosso sulle due volate del finlandese Pyry Santahuhta, 8.09 in batteria e 8.04 in finale senza concorrere ovviamente per il titolo. (U.S. Fidal)