Atletica leggera: Ihemeje, Togni, Rigali, Ndiaye e Parolini saranno protagonisti ai Campioanti assoluti indoor di Ancona

Si gareggia sabato 17 e domenica 18 febbraio al Palacasali di Ancona.

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Sabato 17 e domenica 18 febbraio ad Ancona andranno in scena i Campionati Italiani Assoluti indoor, la massima rassegna italiana che arriva alla sua 55.a edizione. La sede è il PalaCasali di Ancona, che ospiterà le prove multiple.

Come annunciato sul sito federale da Cesare Rizzi in campo maschile l’atletica lombarda punterà forte sui salti. Nel triplo il bergamasco Emmanuel Ihemeje (CS Aeronautica), quinto e ottavo agli ultimi due Mondiali outdoor e 11° a Tokyo, è il più accreditato sfidante del primatista italiano outdoor Andy Diaz (Libertas Unicusano Livorno): Ihemeje è reduce da uno stagionale da 16.93 e dal quarto posto a Lievin (Francia) nella forse più prestigiosa tappa del World Indoor Tour.

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Nell’alto l’attenzione cade su Matteo Sioli: lo junior dell’Euroatletica 2002 di Paderno Dugnano (Milano) ha vinto il titolo italiano di categoria Under 20 con un eccellente 2.15 (quarta misura 2024) e ha le potenzialità per andare a caccia di un piazzamento di prestigio.

Nel lungo il miglior lombardo nelle graduatorie italiane Assolute (al terzo posto) è un 15enne: Daniele Leonardo Inzoli (Atl. Riccardi Milano 1946), dopo il 7.62 della MPI Allievi in sala quattro giorni fa sempre ad Ancona, vivrà la prima esperienza in una rassegna di così ampio respiro, su una pedana dove si cimenteranno pure il bergamasco Mohamed Reda Chahboun (Libertas Unicusano Livorno), 7.50 nel 2024, e Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi). Il cremonese Dario Dester (CS Carabinieri) non disputerà l’eptathlon in cui è primatista italiano (nelle multiple il nostro avamposto sarà il tricolore Promesse 2023 Alessandro Arrius/OSA Saronno) ma si cimenterà nell’asta, specialità nella quale si è issato fino a 5.11, quinta misura italiana stagionale subito alle spalle di Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946, 5.20). Per completare il quadro dei concorsi nel peso alla caccia del PB il campione italiano Promesse Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano).

OSTACOLI – Grande curiosità per la prova di Matteo Togni (Bergamo Stars): il bergamasco, 18 anni appena compiuti, con 7.79 ha ottenuto la MPI Juniors con la barriera da 106 centimetri e con 7.65 ha sfiorato il limite italiano Under 20 sui 60m ostacoli con la barriera di categoria. Il suo crono sui 106 cm è secondo quest’anno solo al primato italiano a 7.50 di Lorenzo Simonelli (Esercito), iscritto per ora a 60m ostacoli e 60m piani. Da seguire anche l’esperto bresciano Hassane Fofana (Fiamme Oro) e Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina), 7.92 e 7.97 nel 2024.

VELOCITÀ/STAFFETTE – Se nei 60m piani le migliori “carte” lombarde sono il bresciano Roberto Rigali (CS Carabinieri), viceiridato della 4×100 all’esordio, e il comasco Chituru Ali (Fiamme Gialle) e il campione regionale Assoluto Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca), autori rispettivamente di un probante 6.63 (terzo crono italiano 2024) e 6.73, nei 400m l’atletica lombarda potrà inserirsi nella lotta per il titolo con più di un atleta: i migliori cinque italiani in stagione tra gli iscritti hanno corso crono racchiusi in 7/100 e tra loro ci sono Francesco Rossi (CUS Pro Patria Milano, 47.09), Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946, 47.12) e il lodigiano Edoardo Scotti (CS Carabinieri, 47.14), senza poi dimenticare l’esordio 2024 di Luca Sito (CUS Pro Patria Milano). Nella 4×400, come da tradizione recente (e come all’aperto a Molfetta nel 2023), promettono faville il CUS Pro Patria Milano (attesi Luca Sito, Andrea Panassidi, Francesco Rossi e Giorgio Isacco) e la Pro Sesto Atletica Cernusco (con Francesco Gargantini, Matteo Colombo, Mattia Cella e Matteo Raimondi).

MEZZOFONDOPietro Arese (Fiamme Gialle), piemontese trapiantato a Varese, è uno dei fari del settore ed è atteso sia sui 1500m sia sui 3000m, distanze in cui ha battuto in entrambi i casi il primato italiano Assoluto in questa stagione (il 7:38.43 della distanza più lunga è attualmente in vigore, il 3:37.03 dei 1500m è stato superato prima da Federico Riva e poi da Ossama Meslek). Sul miglio metrico cercherà gloria tra una concorrenza fittissima anche il bresciano Giovanni Filippi (La Fratellanza 1874), 3:40.76 nel 2024: da seguire anche due alfieri del Gruppo Alpinistico Vertovese come Sebastiano Parolini (8:05.21 sui 3000m) e Alessandro Lotta (3:44.84 sui 1500m). Capitolo 800m: Francesco Pernici, bresciano passato alle Fiamme Gialle, esordirà sulla distanza con la voglia di stuzzicare ancora la sfida tra Simone Barontini (Fiamme Azzurre), il cui percorso agonistico sarà oggetto di un videoincontro FIDAL Lombardia il prossimo 23 febbraio, e Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro); ci sarà pure Jacopo Peron (Varese Atletica), storia simbolo dell’ultimo Progetto Talento, in caccia di un progresso nsull’1:50.70 di stagione.

MARCIA – Un cast di tutto rispetto chiuderà la prima giornata di competizioni: sulla distanza dei 5 km, con Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) favorito numero uno, cercheranno di farsi largo il cremonese Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle) e Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), sceso a 19:51.59 ai tricolori Promesse. (U.S. Fidal / C.R.)