Purito doma le Dolomiti

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Cortina d’Ampezzo insegue il sogno di ospitare il campionato mondiale di sci 2017. Ivan Basso può solo rincorrere la maglia rosa: quella di Joaquin “Purito” Rodriguez che da leader del Giro d’Italia si è aggiudicato la grande tappa dolomitica, dando prova di costanza e resistenza. C’erano tutti i migliori nel gruppo regolato allo sprint dallo spagnolo. Rodriguez si è imposto nell’ordine a Ivan Basso, Ryder Hesjedal, Rigoberto Uran e Michele Scarponi. Qualche ruota dopo, a soli due secondi, Domenico Pozzovivo. Questi corridori hanno fatto il vuoto sul Giau, conservando il vantaggio sugli inseguitori. Stoico Michele Scarponi, che ha lottato con i crampi durante la discesa riuscendo a mantenersi in contatto con i compagni di fuga e riagganciandoli proprio in prossimità del rush finale. Basso tentato di sorprendere tutti lanciandosi verso il traguardo, ma  Rodriguez è sopraggiunto alle spalle superandolo e avendo anche il tempo di alzare le braccia.  Insomma, Basso c’è ma il Purito fa sul serio. Non è più una sorpresa, invece,  Ryder Hejsedal che resta con i primi, pronto ad approfittare di qualche cedimento. Crollato invece Roman Kreuziger che esce dai pretendenti alla vittoria. In classifica generale Rodriguez precede di mezzo minuto Hejsedal. Ivan Basso ha un ritardo di 1’22”, Scarponi a 1’36”. Degli altri italiani, Pozzovivo è settimo a 3’19”, Tiralongo ottavo a 4’13”.

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