Nonostante l’infelice periodo che l’Emilia Romagna sta passando per il terremoto, Rimini è riuscita a ospitare la terza e ultima prova di Coppa del Mondo di kickboxing con la presenza di oltre 1700 atleti provenienti anche da India, Russia, Azerbaijan, Macedonia, Moldavia, Ucraina e tutti i Paesi della Comunità Europea. Tra questi sette atleti delle società Flyer Kick Boxing di Urgnano e Top Fight di Bergamo, che hanno ottenuto lusinghieri risultati. Silvetti Matteo nel torneo a squadre Old Cadet 13/15 con l’ Adidas team Italia si piazza al terzo posto. Milani Matteo nel torneo a squadre Junior con il Team Best Fighter Italia ottiene il secondo posto per soli due punti dietro il Team Adidas Italia per soli due punti, dopo aver battuto nelle eliminatorie il Cobra Team di Palermo e il Team Slovenia. Nella gara individuale di semi contact (Kick Boxing Point Fight): primo posto per Matteo Milani nella categoria -89 KG.junior, mentre Dorian Spinelli nella categoria junior -69 KG. perde 10 a 4 al primo turno con il tedesco Nicolai Anichenko. e Matteo Silvetti nella categoria cadetti – 63 KG. dopo la vittoria per 9-1 al primo turno contro il napoletano Andrea Cerrato, perde al secondo turno con il varesino Simone De Vita.
Grazie al successo di Rimini, Matteo Milani kg si aggiudica la seconda Coppa del Mondo nella categoria 94 kg in virtù del 2° posto di Innsbruck. Il suo palmares è ora di due coppe del mondo e un secondo posto a squadre. Dopo aver passato il primo turno come testa di serie, Milani ai quarti vince su Colm Gilshinen (Irlanda) 10 a 2, in semifinale 8 a 0 con Cristian Granella (Sassari) e si aggiudica la finale contro Lorenzo Trovia (Sankaku Napoli) per 6 a 4, suo compagno di Nazionale ai prossimi Mondiali in programma nel mese di settembre in Slovacchia. Infine un ottimo secondo posto per Mocchi Clivo nella categoria veterani – 69 KG. Vince contro Enrico Coccato 11 a 9 ma perde ai supplementari in finale con Andrea Bompani 9 a 15.
Eccellenti risultati anche nella specialità kick light e Light contact. Successo per Ceresoli Andrea “The War Machine” (campione del Mondo in carica ) negli 89 kg. Kick Light, il quale ha macinato i suoi avversari, passando gli ottavi come testa di serie, battendo al primo incontro il polacco Adrian Kowalkowski 3 a 0, al secondo incontro in semifinale ancora un altro polacco, Ciprian Grzada, 3 a 0, e aggiudicandosi la finale contro il veneto Matteo Nordio 3 a 0. Andrea Ceresoli è l’atleta da battere ai prossimi campionati europei che si svolgeranno in Romania a novembre.
Carlo Kummer (kick light 63 kg.) è stato costretto ad abbandonare la semifinale per infortunio alla spalla, ottenendo comunque un ottimo terzo posto a pari merito con lo sloveno Lyutic, campione del mondo in carica. Nel complesso gli atleti bergamaschi portano a casa 3 medaglie d’oro, 2 argenti e 2 bronzi.