Il Giro dei Paesi Baschi sarà una sorta di “anticipazione” del Tour de France dove Jonas Vingegaard si preparerà ad affrontare alcuni dei futuri avversari alla Grande Boucle.
Il danese del Team Visma | Lease a Bike è il principale favorito per la conquista della corsa spagnola dopo la dimostrazione di forza messa in campo alla Tirreno-Adriatico con due successi e la classifica generale.
A insediarlo ci sarà l’ex compagno di squadra Primoz Roglic (Bora-Hansgrohe), sostenuto da Jai Hindley, e Remco Evenepoel (Soudal-Quick Step), accompagnato da Mikel Landa, usciti in maniera differente dalla Parigi-Nizza.
Lo sloveno ha faticato sulle strade francesi, probabilmente ancora alla ricerca della miglior condizione, mentre il campione belga si è dovuto accontentare del secondo posto finale alle spalle di Matteo Jorgenson (Team Visma | Lease a Bike) dopo aver provato ad attaccare con profondità.
Il tracciato non eccessivamente complicato potrebbe favorirli rispetto al vincitore degli ultimi due Tour che preferisce percorsi più esigenti.
Come anticipato tutti potranno usufruire di luogotenenti particolarmente in palla come Hindley e Landa, rispettivamente sul podio alla Tirreno-Adriatico e al Giro di Catalogna, mentre Sepp Kuss sarà pronto a sostenere Vingegaard nella sua impresa.
Da tenere d’occhio anche i giovani iberici Carlos Rodriguez (Ineos-Grenadiers) e Juan Ayuso (UAE Team Emirates), protagonisti recentemente nelle corse da una settimana insieme al neoprofessionista messicano Isaac Del Toro.
In chiave tricolore il più indicato a far bene è Andrea Bagioli (Lidl-Trek) che punterà sulle tappe insieme al sorisolese Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty) che proverà ad andare a caccia del successo su un terreno apprezzato che in passato lo ha visto sfiorare il successo nella Clasica di San Sebastian.
