Trionfi internazionali nella terza edizione della Innovation Run, la 10 km su strada nel Kilometro Rosso Innovation District di Bergamo. Svettano, infatti, atleti cittadini di Kenya e Finlandia.
Tra gli uomini il 29:32 record della corsa organizzata da Map Comunicazione (in collaborazione con Atletica Stezzano) viene demolito, con il corridore degli altipiani Philimon Kipkorir Maritim primo in 29:11 e due italiani pure loro sotto il vecchio primato della manifestazione, Nadir Cavagna con 29:13 e Jacopo De Marchi a 29:26, entrambi al personale nella distanza su strada; la nuova regina della Innovation Run è la finlandese Susanna Maria Saapunki, per la prima volta sotto i 33 minuti (32:57): anche in questo caso due azzurre sul podio, con Nicole Reina che in 33:44 conferma il secondo posto 2024 e Micol Majori terza sbriciolando con 34:01 il personal best.
UOMINI – Il primo chilometro e mezzo è corso su ritmi ottimi ma non devastanti: sono dieci gli atleti nel gruppo di testa al primo passaggio sotto il traguardo con Nadir Cavagna e Philimon Kipkorir Maritim davanti a tutti. Il keniano, il più accreditato in gara grazie al personale da 28:14 siglato l’anno scorso, piazza il primo strappo durante il secondo giro: Cavagna perde qualche metro e a provare a seguirlo coraggiosamente sono Freedom Amaniel (X-Solid Sport Lab) e il campione italiano Assoluto in carica dei 5000m Jacopo De Marchi (Cs Esercito). Il secondo e ultimo giro completo (4,35 km) rimescola le carte: Kipkorir Maritim riesce a mantenere la vetta chiudendo in un 29:11 di ottimo spessore tecnico ma alle sue spalle è Nadir Cavagna a risalire prepotentemente al secondo posto (facendo sognare anche una clamorosa rimonta sul rettilineo conclusivo) in 29:13, miglior tempo mai corso su strada in questa distanza. De Marchi è terzo, a limare (con 29:26) sei secondi al PB. Amaniel, pur cedendo qualcosa nell’ultimo tratto, stampa pure lui il nuovo personale a 29:34: la top five si completa con una presenza nobilissima, l’asso azzurro della corsa in montagna Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), già oro europeo e argento mondiale sui sentieri e qui quinto in 29:52. Test probante per Michele Sarzilla (CUS Insubria Varese Como), il miglior triatleta azzurro nella specialità olimpica oggi sesto in 30:26 nella prova di sola corsa appena davanti al tricolore Assoluto 2021 Antonino Lollo (Gav Vertova), settimo in 30:30, con Salvatore Gambino (DK Runners Milano) ottavo (30:39).
Per Kipkorir Maritim non è il primo successo in Italia: per restare a tempi recenti, nel 2022 il keniano classe 1988 si prese le mezze maratone di Bibione e Lodi. Per Nadir Cavagna invece la Innovation Run vale un pieno di fiducia sul lavoro sin qui svolto in quota a Ifrane (Marocco): il bergamasco non è voluto mancare in questa manifestazione rientrando in Italia pochi giorni fa per ripartire per il Marocco già domani sera. Jacopo De Marchi culla il sogno di guadagnarsi in pista il pass per gli Europei di Roma 2024: «L’obiettivo stagionale è quello, oggi speravo di fare ancora meglio ma il tempo è sicuramente significativo».
DONNE – In squadra nazionale di Finlandia (dove comunque la concorrenza non è propriamente poca cosa) in Coppa del Mondo di sci di fondo, sesta ai Mondiali di corsa in montagna 2022 nella prova di sola salita, dominatrice dei principali cross regionali lombardi dell’inverno (il Cross delle Cave a Brescia e la Cinque Mulini “Special Edition” a San Vittore Olona): Susanna Saapunki, eclettica finnica tesserata per l’Us Malonno, si conferma in notevolissima crescita nella corsa dominando anche la Innovation Run su strada. Il cronometro ne certifica la progressione: 32:57, scendendo per la prima volta sotto i 33 minuti in carriera per salire dal terzo posto alla Innovation Run 2023 alla vittoria. Assente dell’ultim’ora Giovanna Epis, Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) conferma il piazzamento 2023 piegando all’ultimo chilometro in un duello tutto milanese Micol Majori (Pro Sesto Atl. Cernusco): 33:44 per Reina, crono non lontano dal personale siglato proprio al Kilometro Rosso un anno fa, e 34:01 per Majori, che distrugge il precedente limite (35:08) firmando un test agonistico importante sulla strada della caccia a una maglia azzurra agli Europei di Roma 2024 sui 5000m, specialità in cui vinse nel 2022 il titolo italiano Assoluto. Si migliora anche Federica Frigerio (Atletica MDS Panariagroup), ottima quarta in 35:10: Carlotta Bonacina (CUS Insubria Varese Como) esordisce sulla distanza con un significativo 35:31 (quinta), Nadia Nasri (QT8-Run) demolisce il PB con 36:13 (sesta) precedendo Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group, 36:19) e a completare le prime otto posizioni è l’azzurrina di pista e corsa in montagna Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra, 37:06).
Tra i volti molto conosciuti al di fuori dell’atletica in gara alla Innovation Run (620 i partenti complessivi) da segnalare Paolo Franco (GS Marinelli Comenduno), Assessore alla Casa e Housing sociale di Regione Lombardia al traguardo in 47:15, e l’ex campione del mondo Dilettanti di ciclismo su strada Mirco Gualdi (Gav Vertova), autore di 43:51.
INNOVATION KIDS – Sabato 6 aprile oltre 300 ragazzi hanno preso parte a Innovation Kids, manifestazione riservata ai più giovani e imperniata su una visione inclusiva dell’atletica leggera: preziosissimo il ruolo delle associazioni Omero Runners Bergamo e Correre Oltre, che hanno coinvolto nelle attività anche il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri e il presidente FIDAL Bergamo Maurizio Oberti. Omero Runners, società che annovera tra le proprie file atleti con disabilità visive, ha poi preso parte anche alla Innovation Run agonistica sui 10 km con due atleti, Guglielmo Boni e Matteo Tassetti, al traguardo con le rispettive guide in 46:58 e 58:09. (U.S. Montagna Express)