La trasferta nordamericana ha già regalato soddisfazioni all’Italia del ciclismo su pista che nella terza tappa di Nations Cup di ciclismo su pista conquista due medaglie d’argento.
La prima è arrivata dall’inseguimento a squadre femminile dove Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Martina Fidanza e Vittoria Guazzini si sono dovute arrendere soltanto alla Gran Bretagna.
La 25enne residente a Sarnico, il duo di Brembate Sopra e la giovane toscana hanno firmato in qualificazione il secondo tempo in 4’11″417 alle spalle delle inglesi prima di vincere al primo round la sfida con il Canada completando i quattro chilometri in 4’09″849.
Nella finale per l’oro le azzurre hanno subito la fatica chiudendo le proprie fatiche in 4’16″601, distanti oltre sei secondi dalle britanniche che si sono imposte in 4’10″193.
La seconda piazza d’onore è arrivata da Letizia Paternoster che, dopo un’ottima Campagna del Nord su strada, ha sfiorato il successo nell’eliminazione.
La 24enne trentina ha vinto sul campo la competizione battendo allo sprint l’americana Jennifer Valente, tuttavia una manovra ritenuta scorretta dai giudici ha concesso il successo alla statunitense.
Prestazione d’orgoglio anche per Matteo Bianchi, Stefanio Minuta e Mattia Predomo che hanno conquistato il quarto posto nella velocità a squadre fermandosi a un passo dal podio.
Il duo del Team MBH Bank Colpack Ballan CSB e l’atleta dell’Esercito hanno ottenuto il sesto posto in qualificazione superando al turno successivo la Cina e presentandosi a giocarsi il bronzo con il Canada.
In quell’occasione il tandem della formazione di Almè e il bolzanino hanno fermato il cronometro in 43″513 alle spalle dei padroni di casa che sono arrivati in 43″513.