Cancellara, Roubaix dopo Fiandre

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cancellaraSe non è un cannibale, poco ci manca. In soli sette giorni Fabian Cancellara taglia per primo il traguardo del Giro delle Fiandre e s’impone allo sprint nella 111esima edizione della Parigi-Roubaix, quella che è da considerarsi la più dura e difficile tra le corse in linea per via del pavè da affrontare lungo i 258 chilometri fino al Velodrome. Il 32enne svizzero, che aveva già vinto a Roubaix nel 2006 e 2010, batte in volata il belga Sep Vanmarcke. Ben lontano il primo degli italiani, Luca Paolini, piazzatosi ventunesimo davanti a Pozzato.

Dopo il terzo posto alla Milano-Sanremo che lo avrebbe visto sicuramente in lizza per il successo senza la lotteria meteorologica di una domenica di tempo assolutamente avverso, Cancellara s’impone a modo suo nelle classiche del Nord e conferma di essere il corridore migliore in circolazione, quantomeno quello da battere in ogni occasione. D’altronde il suo palmares parla chiaro. Detto delle tre Parigi-Roubaix, ci sono due edizioni del Giro delle Fiandre, una Milano-Sanremo e i successi al Giro di Svizzera e alla Tirreno-Adriatico. Ha vinto sette tappe al Tour de France indossando la maglia gialla per 28 giorni, due tappe alla Vuelta. Gli manca la maglia rosa, ma la sua supremazia a cronometro (quattro mondiale e un oro olimpico nel 2008) potrebbe regalargliela al via del Giro d’Italia il 4 maggio a Napoli. Se il suo stato di forma persisterà, Cancellara potrà puntare al mondiale su strada 2013 che si disputerà a Firenze.

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