L’AlbinoLeffe torna da Alessandria non solo con tre punti (meritatissimi), ma con la consapevolezza che questa squadra si salverà quanto prima e merita di disputare i playoff.
È rientrato Gusu e si è subito sentita la sua presenza sulla fascia destra. La sua capacità di spinta e la copertura che sa dare anche in fase difensiva ha liberato maggiormente le potenzialità di Munari che gli gioca più avanti. Oltretutto è suo il gol che ha dato la vittoria all’AlbinoLeffe.
Ottima anche la prestazione di Longo, capace di cucire con i suoi rientri le zone fra centrocampo e attacco, lasciando campo libero alle sgroppate di Zoma (anche oggi uscito stremato).
Il risultato (1-0, gol di Gusu al 45’) va un po’ stretto ai blucelesti che avrebbero meritato il gol in almeno altre due occasioni: una con Longo e una con Zoma. Clamorose, mancate per un niente. Ma tolti i primi dieci minuti dove l’Alessandria ha creato un po’ di caos, poi la partita l’ha sempre fatta l’AlbinoLeffe.
La classifica ora dice 37 punti. Alla soglia salvezza, che è l’obiettivo dichiarato dalla società, manca proprio poco. Altre due vittorie e il gioco è fatto. Ma non c’è da accontentarsi. Sicuramente i giovani che entrano in campo vorranno mettersi in mostra e ottenere il più possibile per poi giocarsi i playoff, che sono sempre una bella lotteria.
L’Alessandria vista a Zanica all’andata e a Caravaggio contro l’Atalanta U23 è parsa molto più dinamica, fisica e più forte di quella vista oggi al Moccagatta. Questa Alessandria è parsa scialba e tecnicamente scarsa. Anche dal punto di vista fisico è stata nettamente inferiore all’AlbinoLeffe, forse perché ha giocato mercoledì il recupero contro la Pro Sesto. Ma se non regge due partite in una settimana allora si può dire tranquillamente che merita la classifica che ha. Che significa retrocessione diretta.
Tra le assenze in difesa, oltre a Marchetti (lungodegente) mancava anche Gatti (squalificato). Ha giocato Baroni e ha fatto bene. Pulito, preciso, ha fatto una partita senza sbavature dando un’ottima impressione.
In panchina c’era Arceci, che ha sostituito Lopez anche lui squalificato. A fine gara ha espresso tutta la sua soddisfazione: “Quella di oggi era un partita difficile perché l’Alessandria è una squadra viva e lo ha dimostrato. L’abbiamo approcciata bene, abbiamo fatto gol, siamo stati molto bravi a difenderlo e nella ripresa avremmo anche potuto chiuderla. Torniamo a casa con tre punti molto importanti e sicuramente meritati“.
Alessandria-AlbinoLeffe 0-1
Rete: 45’ Gusu.
Alessandria: Spurio; Ciancio, Rota (89’ Mangni), Gega; Pellegrini (58’ Femia), Soler, Sepe (58’ Nichetti), Mastalli (79’ Laukzemis), Rossi; Siafa, Samele (46’ Gazoul). All. Banchini.
AlbinoLeffe: Marietta; Borghini, Milesi, Baroni (81’ Doumbia); Gusu, Munari, Brentan, Zanini (81’ Angeloni), Piccoli; Zoma (74’ Arrighini), Longo (81’ Agostinelli). All. Arceci.
Arbitro: Iacobellis della sezione di Pisa.
