Quando arriva l’estate Clusone diventa sinonimo di Atalanta. Atalanta e Clusone si sono legati indissolubilmente grazie alle radici del presidente nerazzurro, il clusonese Antonio Percassi. È il terzo anno consecutivo che i nerazzurri salgono in altopiano per preparare il campionato che, quest’anno, sarà molto impegnativo per la squadra di Gasperini in quanto prevede anche la partecipazione alla Europa League.
Per Clusone questi otto giorni diventano una festa. Un nutrito gruppo di volontari ruota attorno al progetto riguardante l’accoglienza dell’Atalanta che significa portare a Clusone migliaia di tifosi atalantini. Nel mentre gli uffici comunali si attrezzano per organizzare manifestazioni per fare in modo che la gente possa scoprire le bellezze storico-artistiche della cittadina baradella, organizzando manifestazioni ludico-culturali di intrattenimento, oltre che enogastronomiche. Su VisitClusone si possono conoscere tutte le manifestazioni che riempiono l’estate clusonese.
L’Atalanta sceglie Clusone per un motivo molto semplice: “Qui – spiega il direttore generale dell’Atalanta Umberto Marino – ci sono strutture all’altezza della situazione. Dal campo alla palestra, ogni cosa richiesta da Gasperini viene esaudita con qualità ed efficienza. Siamo clienti esigenti, lo sappiamo, ma questo fa bene anche al Comune di Clusone. E in giro per l’Italia sono pochissime le realtà che possono vantare centri sportivi di questo livello. Clusone fa gola a tanti club italiani”.
Il sindaco Massimo Morstabilini ha accolto la delegazione dell’Atalanta in questa giornata di presentazione del ritiro nerazzurro a Clusone nella Sala Legrenzi di Palazzo Marinoni Barca, sede del Museo Arte e Tempo. Già la sede dice della ricchezza storica del paese. Facendo gli onori di casa ha precisato come sia importante per Clusone “ospitare il ritiro dell’Atalanta. Facciamo un grande sforzo per offrire alla squadra di Bergamo quello che merita. D’altra parte il ritorno che ne deriva è importantissimo e di altissimo livello”.
Umberto Martino sottolinea la scelta di Atalanta di andare controcorrente rispetto al calcio business di questo periodo, che va molto di moda. “L’Atalanta va dove ci sono i suoi tifosi e si lega al suo territorio. Iniziare la nuova stagione con l’abbraccio accogliente dei propri tifosi è la cosa più importante e gratificante che si possa fare e avere e darà anche ai giocatori nuovi quell’idea di cos’è il tifo bergamasco per l’Atalanta, cosa che accade solo qui da noi”.
Da venerdì 14 luglio i tifosi per otto giorni potranno seguire gli allenamenti dei propri beniamini. L’accesso alle tribune è libero e aperto per quanto riguarda il pomeriggio a partire dalle ore 17-17,30 in base anche alle condizioni meteo.
Saranno a pagamento le partite amichevoli (ne sono state organizzate tre), il cui costo d’ingresso è di 5 euro, cifra che andrà a disposizione dell’associazione sportiva clusonese. Gli spalti possono contenere fino a duemila persone. Fuori dell’impianto sportivo ci sono numerosi parcheggi a disposizione gratuitamente.
L’Atalanta è un bel biglietto da visita e un volano che pone Clusone al centro dell’interesse anche di altre squadre di Serie A. “Quest’anno, infatti – confida il sindaco Morstabilini – abbiamo avuto la richiesta anche di un’altra squadra di Serie A che, però, non si è concretizzata. La struttura sportiva l’avevamo. Sono mancate le strutture ricettive all’altezza della situazione. Per questo ci sto lavorando”. A dimostrazione di come il marchio Atalanta attiri gli interessi oltre provincia e favorisca un ritorno di immagine e turistica per Clusone assai di rilievo.
Clusone è stata addobbata in modo caratteristico per accogliere quanti saliranno in valle ad ammirare i propri beniamini. Per le vie del centro cittadino i visitatori troveranno appesi centinaia di ombrelli con i colori sociali dell’Atalanta. Lo store allestito all’ingresso dello stadio baradello darà l’opportunità di poter acquistare gli ultimi prodotti, anche la nuova maglia che verrà lanciata a breve. Ai primi venti acquirenti (ma questo solo allo store di Bergamo), sarà garantita la possibilità di scattare un selfie e di ricevere un autografo dei giocatori dell’Atalanta. E, sempre allo store, ma questa volta a Clusone, sono previste quattro uscite dei giocatori che si presteranno ai selfie e a firmare autografi ai loro tifosi.
Clusone è così bella e così efficiente per gli impianti che non solo sarà la base del ritiro della prima squadra dell’Atalanta, ma anche, anticipa Marino, “per l’Under 23. Ma per questo dobbiamo aspettare le tempistiche dei ricorsi”. Su questo tema occorre attendere il giudizio in ultimo grado sul ricorso del Siena, non ammesso in prima battuta dal Consiglio di Lega all’iscrizione del campionato di Serie C. Le notizie che rimbalzano da Siena fanno capire che nella città toscana è in corso una querelle tra amministrazione comunale e proprietà del Siena Calcio assai complessa. Addirittura l’Amministrazione comunale avrebbe richiesto alla Lega l’iscrizione del club alla Serie D. Intanto, però Montanari, presidente del Siena, ha proceduto con il ricorso. Nel frattempo che si attende il responso definitivo, l’Atalanta si deve mettere in moto per non farsi sorprendere per l’inizio del campionato, che sarà quello del Girone B di LegaPro. Clusone ospiterà anche il Football Camp dell’Atalanta con centinaia di bambini che parteciperanno alla scuola dei primi calci.
Davide Calegari, assessore con delega allo Sport, invita tutti i tifosi che salgono in valle a vedere l’Atalanta, a fare una visita nel centro storico di Clusone, almeno a vedere in piazza dell’Orologio, la magnificenza dell’orologio planetario del Fanzago che, quest’anno, raggiunge la bella età di 440 anni ed è ancora perfettamente funzionante. Una meraviglia.