Modesto non ci sta. La sua Atalanta U23 è stata sconfitta a Renate con un gol preso dopo soli 8′, subendo un colpo di testa di Mondonico da calcio da fermo a difesa schierata.
Inoltre si è aggiunta alla mezz’ora anche l’espulsione di capitan Masi, che ha lasciato i suoi in dieci per tre quarti di partita. In queste condizioni è difficile per tutti rimontare, ma i nerazzurri ci hanno provato sino alla fine, anche colpendo un palo con Cortinovis appena subentrato. Per l’allenatore il risultato è bugiardo per quanto visto in campo. Si poteva ottenere almeno il pareggio.
Al termine della gara l’allenatore Francesco Modesto ha fatto la sua analisi della partita: “Non siamo partiti bene – dice il mister -. Nei primi minuti abbiamo commesso dei falli che si potevano evitare, dando loro la possibilità di battere dei calci piazzati. E in queste situazioni può succedere che ti facciano gol“. Qui bisogna sottolineare che non è la prima volta che capita, già in altre circostanze l’Atalanta U23 ha subito gol su calci piazzati a difesa schierata. Va fatta una riflessione.
“Ho visto i ragazzi contratti all’inizio – continua Modesto -, poi c’è stato l’episodio dell’espulsione e siamo rimasti in dieci. Da lì però la gara ha preso un’altra piega, i ragazzi hanno avuto il coraggio di andare a giocarsi la partita a viso aperto, anche in uno in meno. Nel secondo tempo abbiamo avuto un grande dominio del gioco, creando tante occasioni. Peccato, perché è una sconfitta secondo me immeritata. Ma dobbiamo continuare con il nostro lavoro e andare avanti”.
Domenica a Caravaggio, alle ore 20,45, arriva la Pro Vercelli che ha un punto in più (5) in classifica e che arriva da un pareggio. C’è tutto il tempo per dimostrare il valore dei giovani della rosa atalantina che appare sempre più una squadra solida e di buona tecnica, anche sopra la media delle squadre del Girone A, viste sinora.
