Simone Fornoni
Oltre il pallone, all’orizzonte, Fortnite – nelle tre modalità Salva il Mondo, Creativa e Battaglia reale -, Rocket League, ovvero il calcio abbinato alle battle-car, e il gioco di strategia League of Legends. L’Atalanta Esports, nata il 5 febbraio con la presentazione all’Esport Palace di Bergamo, replicata il 14 novembre sul canale Twitch, non lascia, anzi raddoppia, quadruplicando l’offerta. Quando solo i professionisti dell’attrezzo di cuoio sono autorizzati a fendere la nebbia fitta dei decreti, c’è una fetta di mondo che non si fa rinchiudere. Per scaldare i polpastrelli, subito Weekend League e Fut Champions. In attesa di news di giornata dal nuovo capitano-influencer Nicolò “Insa” Mirra, milanese di fede interista, strappato alla versione virtuale della Beneamata, il QLASH Team. Uno che sposando la causa aggiorna aficionados e neofiti via Instagram e YouTube senza dimenticare di presentarsi: “L’anno scorso verso dicembre mollai il competitivo, non essendo nelle mie corde FIFA20, però poi il Twitch Rivals ha cambiato qualcosa. Sono curioso di vedere come andremo su FIFA21. C’è molta strada da fare ma a breve inizieremo le qualifiche per il Mondiale per Club e poi si penserà alla eSerieA”. Linguaggi al passo con l’investimento in tecnologia sociale, inevitabile per chi con la Champions League a pelo d’erba parla da anni l’esperanto dello sport.
Il gaming, il cui picco di popolarità pare non essere stato scalfito dalle due ondate della pandemia,
esprime un’idea di socialità all’altezza dei tempi, non solo da remoto: una famiglia, una community
stretta intorno a consolle, abilità e fantasia. In squadra, Mirra si unisce ad Antonio ‘ProRope72’
Mincione come referente principe a Fifa, mentre a PES la fascia al braccio è sempre di Jacopo
‘JC_STUNNER_90’ Crocchia. Il team Atalanta Esports è il frutto della partnership con AK
Esports, divisione di AK Informatica per i giochi elettronici competitivi: “La collaborazione più
bella, riuscita, significativa, sentita e importante da quando la nostra attività esiste”, come suole
ribadire il patron Alessio Cicolari, coadiuvato dal fratello Cristiano. Per i players, pure la FIFAe
Club World Cup. Internazionali, come il testimonial Pierluigi Gollini: “Un gruppo è come una
famiglia, avere compagni con cui puoi andare in guerra è fondamentale”, recita il portiere, a capo
della Gollorius Crew, nello spot di FIFA21 insieme a Robin Gosens, Luis Muriel e Marten de Roon.
Per gli aggiornamenti, i canali www.twitch.tv/atalantaesports e www.twitch.tv/esportpalacebg.
