Gli ultimi due arrivi in casa Atalanta hanno fatto il loro esordio nelle battute finali del match giocato e vinto a Torino. Le schede di Sam Lammers e Johan Mojica riassumono le qualità che hanno indotto il direttore sportivo Sartori a investire su di loro e consegnare a mister Gasperini giocatori pronti a esplodere, come l’olandese, o tornare utili (come il colombiano, terzo cafetero della rosa). Sam Lammers, 23 anni, è un attaccante di una notevole struttura fisica che calcia con entrambi i piedi, sa abbinare forza a qualità tecniche e tattiche, abile sia nella finalizzazione che nella manovra. Proviene da una scuola calcistica importante, quella del PSV, con cui gioca nella formazione U21 segnando nelle ultime due stagioni 28 gol in 47 partite in Jupiler League. Si mette in luce anche in due edizioni di UEFA Youth League e tra le sue “vittime” finiscono anche Manchester United, Wolfsburg e Bayern Monaco.
Arriva a debuttare in prima squadra a 19 anni segnando due gol in cinque partite in campionato, per poi contribuire l’anno successivo con sette presenze alla conquista del titolo.
Nel 2018-2019 in prestito all’Heerenveen segna gol16 in campionato e tre in coppa. Nel luglio 2019 torna al PSV. Nel marzo 2017 il debutta nell’U21 olandese con cui segna 3 gol in 11 presenze. Quinto olandese nella storia dell’Atalanta, a Bergamo trova i connazionali De Roon e Hateboer.
Johan Mojica, che di anni ne ha 28, doppio passaporto colombiano e spagnolo, arriva dal Girona. E’ un esterno sinistro capace di coprire tutti i ruoli sulla fascia mancina grazie alle sue capacità atletiche, alla sua rapidità e alle sue doti tecniche, abile sia nella fase offensiva che in quella difensiva.
Nel dicembre del 2012, poco più che ventenne, ha debuttato con il Deportivo Calì nel massimo campionato colombiano con un assist nel match vinto contro l’Itagüi Ditaires. Dopo soli sei mesi è al Rayo Vallecano nella Liga Spagnola per poi proseguire nel Real Valladolid (in Liga2), presentandosi con 7 gol e altrettanti assist nella sua prima stagione che diventano 8 nella seconda. Dal 2016-2017 ha vestito la maglia del Girona contribuendo a riportare il club catalano nella massima serie. Nell’ultima stagione, nella Liga2, colleziona 36 presenze, compresi i playoff per la promozione, solo sfiorata nella finale con l’Elche.
Ha partecipato da protagonista ai Mondiali del 2018, titolare in tutte e quattro le partite disputate dalla Nazionale colombiana (eliminata negli ottavi ai rigori dall’Inghilterra).