Federica Sorrentino
Sorrisi e abbracci (rigorosamente in deroga) prima di infilare il corridoio che porta negli spogliatoi. Entusiasmo legittimo per giocatori e staff di una società che, poco più di un anno fa, veniva destinata ad abbassare il ranking Uefa. Vedere per credere. L’Atalanta ha confermato la propensione a vincere in trasferta. Cosa che in campo europeo certamente facile non è. “È straordinario – è stato il commento a caldo di Gian Piero Gasperini – addirittura un risultato superiore a quello raggiunto lo scorso anno scorso, quando pure avevamo superato il turno perdendo le prime tre gare. Quest’anno avevamo Liverpool e Ajax, abbiamo vinto tutte le partite in trasferta, facendo 11 punti. Per Bergamo è un risultato straordinario, la squadra ha dimostrato grande maturità e personalità. Era una partita fondamentale. La qualificazione agli ottavi consente alla società di programmare con fiducia. Ora il campionato diventa la priorità. Non sarà facile recuperare posizioni, ma giocheremo un po’ tutti ad armi pari”. Sintetico sul match con l’Ajax: “siamo stati molto bravi, abbiamo disinnescato il loro potenziale offensivo che è notevole, abbiamo fatto una partita buonissima sotto l’aspetto difensivo. Nel finale abbiamo segnato e il successo è meritato”. L’allenatore non si è scomposto quando chi lo intervistava ha richiamato i presunti dissapori con Gomez e la serenità dell’ambiente: “al di là di quel che si scrive e si dice, io guardo a cosa succede in campo. Io mi sento libero di fare le mie scelte, con i giocatori. È un principio da cui non si può prescindere. Il valore del Papu è nella risposta che egli ha dato sul campo”. Chiaro ed eloquente, per poi sottolineare la necessità di “fare le scelte più utili possibili alla squadra. Troppi gol senza segnarne, dopo i 100 dell’anno scorso. Un allenatore deve prendere soluzioni, anche momentanee”. Infine, lapidario sulle illazioni da social: “Non posso rispondere a chi non ha faccia e a chi non ha firma”.
L’a.d. Luca Percassi ha dedicato il risultato ai tifosi, offrendosi ai microfoni per dimostrare di essere presenti e al fianco della società. “In tutte le famiglie le discussioni fanno parti della vita quotidiano. A volte sono più forti, ma poi si va avanti. La vittoria ottenuta con l’Ajax vale più di mille parole”. “Con questa vittoria usciamo più forti di prima” – ha esclamato Remo Freuler, elogiando la fase difensiva. E Marten De Roon ha festeggiato la sua prima vittoria in carriera ad Amsterdam gridando “siamo una grande squadra”.
