Federica Sorrentino
Che l’Atalanta si fosse complicata la vita è apparso evidente anche a chi allo stadio, tra i diecimila presenti, c’è stato per la prima volta. Vero che sia capitato di prendere gol nei primi minuti, mai però così veloci. Gian Piero Gasperini in sala stampa non ha difficoltà a fotografare una partita, per l’appunto, complicata. “Abbiamo messo il Milan nella condizione migliore, non siamo riusciti a trovare il pareggio, in compenso abbiamo commesso un’altra ingenuità verso la fine del primo tempo”. Oltre al lungodegente Gosens, è rimasto al palo anche Rafael Toloi, che si cercherà di recuperare dopo la sosta. Tutta da valutare l’entità dell’infortunio muscolare occorso a Matteo Pessina. C’è sempre la preoccupazione che un giocatore possa saltare diverse partite. Gasperini ha spiegato di averlo sostituito con Pezzella per riassestare gioco e fase difensiva per impostare le ripartenze, confidando di impiegare nella ripresa gli attaccanti a disposizione in panchina. I risultati attesi, però, non sono arrivati, anzi l’Atalanta ha creato meno azioni d’attacco. Con l’uscita di Pessina la squadra ha perso peso in fase offensiva. “Con lui in campo abbiamo costruito tre occasioni. E’ palese che non viviamo un momento fortunato, ma dobbiamo prendere quello che di buono abbiamo fatto ed essere in grado di ripartire. Certo, i gol hanno condizionato l’andamento della gara, senza nulla togliere al Milan che ha grandi qualità. Dopo avere fatto bene nel primo tempo, nella ripresa non siamo riusciti a ripetere le stesse cose”. Chiamato a valutare l’inizio di campionato dell’Atalanta, Gasperini ha ribadito che è un torneo più difficile rispetto agli anni passati perché si è alzato il livello delle squadre di media classifica. “A parte Napoli, Inter e Milan, a cui credo si aggiungerà anche la Juve, per le altre è un campionato più combattuto”.
“Un tempo Ilicic avrebbe fatto la differenza. Stiamo cercando di recuperarlo per riportarlo nelle migliori condizioni, ma in questo momento fa fatica” – aggiunto Gasperini a Dazn.
“Quando prendi gol dopo 30 secondi la partita è destinata inevitabilmente a cambiare – ha detto De Roon intervistato da Dazn – cambia. Abbiamo attaccato ma abbiamo anche concesso spazio alle ripartenze del Milan. Il secondo gol ci ha complicato ancora di più la partita. E nella ripresa non siamo riusciti a concretizzare. Ilicic e Muriel sono giocatori di grande qualità, il loro pieno recupero sarà fondamentale per alzare il nostro livello di gioco. Ora dobbiamo lavorare per farci trovare pronti dopo la sosta”.
