A Cuneo pomeriggio Celeste

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L’esperienza di Alessio Pala basta e avanza per impartire il dettato all’undici dell’Albinoleffe, sceso in campo a Cuneo e rientrato con un punto che aggiunge fieno in cascina e contribuisce a risalire la corrente. Un pareggio a reti bianche è mai da disprezzare, soprattutto quando rispecchia esattamente i valori espressi dalle due compagini. Non si sa quanti dei pochi veterani della Celeste abbiano fatto il servizio militare (a Cuneo è una tradizione resa celebre da Totò perché forniva la patente di “uomini di mondo”), sicuramente Pala ha irreggimentato bene i suoi ragazzi al punto che poteva scapparci anche il colpaccio. Il bilancio di quanto espresso dalla neo-promossa piemontese e dall’Albinoleffe è perfettamente in equilibrio. Nel primo tempo la formazione seriana contiene il tentativo di arrembaggio dei padroni di casa, pericolosi solo una volta con Fantini, e costruisce due limpide palle gol con Pesenti e Andrea Belotti. Il Cuneo attacca con maggiore convinzione nel secondo tempo e a 10′ dal termine colpisce un palo. L’Albinoleffe risponde con una conclusione di Andrea Belotti che raccoglie un calcio di punizione decentrato di Regonesi e sfiora il bersaglio. A fine partita Alessio Pala si dimostra, come sempre, lucido e obiettivo, sottolineando come Cuneo giochi meglio con palla al piede, mentre i ragazzi seriani si esprimono meglio difendendo con ordine e ripartendo. Si tratta di riuscire a concretizzare le occasioni che si riescono a costruire. Intanto, però, il bilancio di una vittoria e tre pareggi è confortante e permette di guardare avanti con fiducia. Anche perché l’Albinoleffe riesce a manifestare quella solidità difensiva che è mancata nella passata stagione.

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