Luca Lembi
La prima cosa da affermare, a proposito dell’accordo tra Olimpia Bergamo e Pallavolo Cisano, è che questa collaborazione sarebbe nata indipendentemente dall’evento pandemico che ha condizionato lo sport interrompendo la stagione agonistica di squadre e atleti. Semmai, e non poteva essere diversamente, c’è stata una motivata accelerazione del progetto per consentire di attrezzare organigramma e organico che rappresenterà la prima squadra Agnelli Tipiesse partecipante al campionato nazionale di serie A2.
“Questo progetto inizialmente poteva sembrare quasi folle, ma è nato dalla necessità di mantenere viva la pallavolo bergamasca – ha sottolineato Angelo Agnelli, presidente e amministratore delegato di Olimpia Bergamo, nel corso della presentazione del sodalizio unito nella sede del Comune di Cisano Bergamasco – Un sodalizio che parte da un anno zero con due società e i loro dirigenti, due realtà ed esperienze che si vanno ad amalgamare ma soprattutto andranno a formare la nuova struttura societaria. Il progetto sportivo consiste nello sviluppare una potenzialità che stava venendo a mancare in questi ultimi anni un po’ a causa della crisi economica. Non un matrimonio di interessi, ma creato per il bene delle due società e della pallavolo bergamasca”.
Una filosofia pienamente condivisa da Giuseppe Carenini, presidente della Pallavolo Cisano: “Fin da subito abbiamo capito di avere le stesse idee e per questo è stato facile trovare l’accordo con Olimpia. Il primo obiettivo, infatti, è stato quello di mantenere la serie A nella bergamasca perché altrimenti sarebbe stato complicato per entrambi. Inoltre, mettendo insieme le forze, siamo riusciti a costruire una squadra che può giocarsela contro tutti. E infine abbiamo un settore giovanile importante a Cisano che potrebbe entrare in futuro in discorsi sempre più ambiziosi”.
La scelta del nuovo tecnico Graziosi, secondo allenatore della nazionale italiana, e la composizione del roster sono i requisiti per competere ad alto livello in un campionato che – secondo il ds Vito Insalata – presenta 5 o 6 squadre che possono ambire ai vertici.
Non essendo stato assegnato il titolo del campionato, la Coppa Italia resta l’unico titolo dell’ultima stagione. “Sarà motivo di orgoglio portare il tricolore sulla maglia dopo quanto successo, il gesto più bello per la provincia di Bergamo. Sono fiero di condividere con Cisano questo trofeo, l’emblema da cui ripartire”.