Rino Fusco
Agnelli Tipiesse si è rimessa al lavoro in palestra per ritrovare il ritmo e la condizione e arrivare nel modo migliore all’appuntamento con la Supercoppa, trofeo che, dopo la seconda Coppa Italia A2/A3, suggellerebbe una stagione di alto livello, interrotta alla Gara 3 dei quarti di playoff. “Una coppa Italia in bacheca e una regular season dominata hanno dato la consapevolezza della forza del nostro gruppo – ha dichiarato Daniele Busi, viceallenatore – Il bilancio stagionale è dunque positivo, soprattutto perché le potenzialità espresse quest’anno saranno la solida base di partenza per la stagione a venire di questa giovane squadra.” ”Considero l’uscita prematura dai play off non come una delusione ma come un bagaglio di esperienza che ci porteremo nella nostra crescita sportiva – ha aggiunto Luca Carenini, nr 3 dello staff tecnico – Un’esperienza importante fare parte dello staff di Graziosi. Una grande personalità e un motivatore straordinario.”
Alle voci dei protagonisti in campo mancava quella del palleggiatore Juan Ignacio Finoli. “Per fare un’analisi profonda e corretta mi sono serviti alcuni giorni. Abbiamo fatto un grande anno, costruito una squadra da zero, c’erano solo due ragazzi che avevano giocato insieme con Olimpia e penso che abbiamo fatto un grande lavoro di gruppo. Partiti senza nessun obiettivo particolare partita dopo partita, senza nemmeno aspettarcelo sentivamo dentro che potevamo fare qualcosa di grande. Siamo riusciti a giocare una grande pallavolo. Abbiamo portato a Bergamo per il secondo anno consecutivo la Coppa Italia, un traguardo molto ambizioso e auspicato dalla società. Ricordo una semifinale con Cuneo a febbraio di altissimo livello, e la finale a Cisano una bellissima esperienza per me e tutta la squadra. Purtroppo, ai play off non siamo arrivati al massimo, con problemini prima di cominciare che non ci hanno permesso di allenarci al meglio e stare mentalmente con tutte le “luci accese”, ma penso che abbiamo dato il massimo. Durante l’anno abbiamo giocato ad alto livello, purtroppo non siamo riusciti a confermarci nei play off. Guardiamo avanti, è la cosa più importante da fare. Siamo partiti senza obiettivi e ci siamo trovati primi in classifica, penso che questa squadra possa continuare a fare grandi cose in futuro. Ora torniamo ad allenarci per provare a finire l’anno nel migliore dei modi, continuando a lavorare in vista del trofeo di fine maggio. Tutto questo deve entrare nel nostro bagaglio di esperienza per la nostra carriera personale e come esperienza di squadra e società”.