Un ritorno annunciato sulla panchina dell’AlbinoLeffe. Alessio Pala riparte dalla sua cantera che due anni fa, in una stagione dai toni drammatici per via della pesante penalizzazione seguita alla natura oggettiva del coinvolgimento nel calcio scommesse, segnò il riscatto sportivo e morale della società seriana. Ci vollero i giovani di Pala per risalire la china e scongiurare il rischio di fare precipitare la società seriana dai fasti decennali della cadetteria ai confini del mondo dilettantistico. Quegli stessi giovani guidati con pieno di successi contro i grandi vivai nazionali. Più che per la salvezza, Pala fece parlare di sé e dei suoi ragazzi per essere arrivato a sfiorare la qualificazione ai playoff. Tutti sapevano che i blucelesti avrebbero centrato il ritorno in B sullo slancio di una condizione tecnici e psicologica che li rendeva superiori nel finale di stagione. Non andò cosi, forse per un pizzico di inesperienza, e si finì per manifestare rammarico più che plauso e meraviglia per l’impresa centrata. La breve parentesi di Pavia, pure salutata con la dovuta considerazione da una città appena affacciatasi nel calcio che comincia a contare, ha permesso a Pala di raccogliere ancora stima e considerazione. Sentimenti che mai erano venuti meno dalle parti del Serio, dove è stato richiamato con convinzione e la certezza di promuovere al livello di prima squadra i giovani migliori. Nella rosa 2014-2015 se ne vedranno 18 o 20, ma non si commetta l’errore di chiamarli sbarbatelli. Possono diventarlo quando non c’è qualcuno che li guidi tatticamente, insegni loro a gestire posizione e corsa, dosare le energie in un’età che li spinge a bruciarne tante e in poche battute. Della formazione base della passata stagione, messa in campo prima da Mindo Madonna e poi Elio Gustinetti, resteranno in pochi. Il bomber Massimiliano Pesenti avrà come spalla principale il nazionale lettone Sergejs Vorobjovs, 19 anni a ottobre, esterno sinistro d’attacco, utile sulla trequarti quanto esplosivo in fase conclusiva. Nel reparto arretrato, con il congedo dalla bandiera Regonesi, destinati alla riconferma il jolly di fascia destra Salvi e i centrali Ondei e Allievi. Nella fascia di centrocampo Gazo, Maietti e Taugourdeau. Poi infornata del blocco della squadra Berretti, campione d’Italia di categoria LegaPro.
Alessio Pala è un allenatore abituato ad accettare la sfida, ma con i piedi per terra. Convinto che la collocazione naturale dell’AlbinoLeffe debba e possa essere la serie B, dove conta di riapprodare, senza farne mistero, iniziando a lavorare dal 14 luglio e a pieno regime dalla settimana successiva. Ci vorrà un grosso impegno perché le avversarie sono 19, come gli appuntamenti stagionali allo stadio Atleti Azzurri d’Italia a Bergamo. Per vedere all’opera e spingere l’AlbinoLeffe c’è la possibilità di abbonarsi entro il 31 luglio al costo di 120 euro, che si riduce a 80 per donne e over 60 e a 30 per gli under 21. Sconto del 50% per un nucleo familiare composto da minimo tre persone, partendo dalle tariffe valide dal 4 agosto (140 intero, 100 ridotto, 40 junior). La sottoscrizione dell’abbonamento offre la tessera del tifoso gratuita.
