Primo successo e primo gol in questo campionato allo stadio di Bergamo per l’Atalanta, che interrompe un digiuno che durava dall’aprile scorso. Una vittoria sofferta, giunta nel finale, ma meritata ampiamente. L’uomo partita diventa Raimondi, che non fa rimpiangere Schelotto e firma il colpo di testa vincente che vale tre punti. E’ stato prefetico Stefano Colantuono, alla vigilia del match casalingo contro il Palermo, a non sottovalutare la voglia di riscatto dell’avversario e le difficoltà che si sarebbero presentate. Una chiave di lettura lucida e oggettiva, servita non a mettere le mani avanti quanto a dimenticare il clamore della vittoria sul Milan per non cadere in peccato di onnipotenza. E infatti l’Atalanta deve lottare su ogni metro di campo contro una squadra corroborata dal cambio di allenatore, che fa del fraseggio la sua arma migliore.
Rispetto all’Atalanta vittoriosa a San Siro, non ci sono gli infortunati Bellini e Biondini, sostituiti rispettivamente da Ferri e Cazzola, mentre è confermata la posizione più avanzata di Bonaventura con Moralez arretrato sulla linea dei centrocampisti. Nel Palermo, disegnato da Gasperini con il 3-4-2-1, Donati fa il centrale difensivo con a fianco Munoz e Van Bergen, a centrocampo Morganella, Arevalo Rios, Barreto e Garcia, mentre Ilicic e Giorgi agiscono alle spalle di Hernandez.
La squadra di Colantuono mantiene l’iniziativa fin dall’inizio ma non riesce a penetrare nella retroguardia rosanera. Il primo tiro a rete, fuori dallo specchio della porta, è opera di Cigarini al 20’. Al 26’ scalda il piede Denis che su passaggio teso di Raimondi prova a girare al volo di destro spedendo alto sulla traversa. Intorno alla mezz’ora il Palermo si affaccia con insistenza in area atalantina e arriva pericolosamente a conclusione con l’ex Barreto il cui rasoterra angolato viene deviato in angolo da Consigli. La morsa dei rosanero dura fino al 36’ quando l’Atalanta si riaffaccia in area avversaria con un lancio preciso di Cigarini per Raimondi che controlla e quando tira viene rimpallato. Al 39’, su punizione da destra di Morganella, il Palermo va in gol di testa di Munoz, pescato in posizione di fuorigioco. Allo scadere del primo tempo Lucchini deve bloccare con un fallo Ilicic al limite dell’area. Dopo l’ammonizione conseguente, il calcio di punizione di Donati è preda di Consigli.
Si ritorna in campo con l’Atalanta che attacca sotto la curva nord e con la spinta dei suoi tifosi. Al 5’ Denis prova il tiro a giro ma il pallone non prende l’effetto voluto. L’Atalanta non riesce a superare il muro palermitano e Colantuono decide di affidarsi all’esordiente De Luca, che entra in campo al quarto d’ora al posto di Bonaventura. Bravo Cigarini a interrompere una pericolosa azione in contropiede, poi De Luca entra in area da sinistra e mette al centro per Denis, anticipato . Al 18’ contromossa di Gasperini che inserisce Miccoli al posto di Ilicic. Al 19’ veloce ripartenza di Raimondi che percorre tutto il campo e mette il pallone in area avversaria dove De Luca da ottima posizione tira debolmente. Al 27’ Lucchini, infortunato, lascia il posto a Stendardo. Al 32’ nelle file del Palermo Pisano rileva Giorgi. AL 35’ Moralez innesca Denis che fa da torre per De Luca. L’ex varesino sguscia via a due avversari da sinistra e arriva davanti a Ujkani, ma viene chiuso in corner. Al 37’ Hernandes sfugge a Stendardo ma viene fermato in uscita da Consigli. Al 38’ scampolo di partita per Troisi che subentra a Moralez. Qualche apprensione sulla panchina dell’Atalanta quando ci si accorge che ha preso un colpo, poi tutto rientra. Al 42’ Denis prova a ripetere l’azione vincente di San Siro appoggiando all’indietro per Cigarini il cui rasoterra, deviato, finisce a lato. Dal corner nasce il gol, firmato da Raimondi che svetta nella mischia e insacca nonostante il tocco di Ujkani. Al 44’ Gasperini gioca la carta Dybala al posto di Morganella nel disperato tentativo di recuperare il risultato. Nei minuti di recupero, in azione di contropiede, De Luca e Troisi prova a mandare in gol Denis, ancora una volta anticipato. L’Atalanta si gode la vittoria, il ritorno di Gasperini è una smorfia di disappunto.
Le parole del mister Stefano Colantuono in sala stampa
Cristian Raimondi, uomo partita
ATALANTA-PALERMO 1-0
Atalanta: Consigli 6.5 Ferri 6 Lucchini 6.5 (27’ st Stendardo 5.5) Manfredini 7 Brivio 6 Raimondi 7 Cigarini 7 Cazzola 6.5 Bonaventura 6 (15’ st De Luca 6.5) Moralez 6.5 (38’ st Troisi sv) Denis 6. A disposizione: Frezzolini, Polito, Troisi, Scozzarella, Matheu, Palma, Parra. Allenatore: Colantuono
Palermo: Ujkani 6 Munoz 6 Van Bergen 6 Garcia 5.5 Arevalo Rios 5.5 Barreto 6 Donati 6 Giorgi 6 (32’ st Pisano 5.5) Ilicic 5 (18’ st Miccoli 5) Morganella 5.5 (44’ Djabala sv) Hernandez 5. A disposizione: Brichetto, Benussi, Viola, Bertolo, Milanovic, Labrin, Kurtic. Allenatore: Gasperini
Arbitro: Giacomelli di Trieste 6.5
Assistenti: Posado di Bari e Faverani di Lodi
Quarto ufficiale: Vuoto di Livorno. Giudici di porta: Bergonzi di Genova e Merchiori di Ferrara
Marcatori: st 43’ Raimondi
Ammoniti: Ilicic, Manfredini, Lucchini, Giorgi,Donati, Troisi. Recuperi: 1, 5