Alla prova del nove, l’Atalanta torna a fare la differenza e riscopre l’identità smarrita nelle ultime partite. Sul campo del Palermo mister Colantuono costruisce la partita perfetta, inserendo dall’inizio i nuovi esterni difensivi Scaloni e Del Grosso e disegnando un centrocampo nerboruto, lasciando in panchina Cigarini e Denis, che entra nella ripresa e torna al gol raddoppiando quello segnato in apertura da Carmona. Il doppio vantaggio a metà ripresa costituiscono un bottino sufficiente per guadagnare tre punti fondamentali per allontanarsi dalla zona retrocessione. A nulla vale il gol di Nelson al 38’ se non a tenere la guardia alta fino al termine dell’incontro. Colantuono concede ancora un’opportunità a Parra, scegliendolo come punta titolare nel 4-3-2-1 che vede Giorgi e Bonaventura avanzati rispetto alla linea di centrocampo formata da Carmona, Radovanovic e Biondini. Ma Parra ancora una volta non punge come dovrebbe e a inizio ripresa lascia il posto al Tanque che diventa decisivo. Va detto che nei primi 45’ il Palermo ce la mette tutta per sbloccare il risultato. Il primo a provarci è Donati che mira non lontano dall’incrocio dei pali, ma l’occasione più limpida cade al 33’ quando Fabbrini costringe Consigli a una grande parata con deviazione in angolo. Poco dopo tocca a Giorgi scaldare le mani del portiere palermitano Sorrentino, che respinge con i piedi in uscita su incursione di Parra. L’attaccante argentino fallisce il bersaglio da posizione favorevole prima di essere sostituito. Due minuti dopo l’ingresso in campo di Denis, l’Atalanta passa in vantaggio. Assist del Tanque per Radovanovic che colpisce la traversa, sulla respinta Carmona in tuffo di testa fa 1-0. Al 20’ Cazzola rileva Radovanovic e al 27’ l’Atalanta raddoppia con Denis che sfrutta un lungo lancio in profondità di Stendardo, entra in area e batte Sorrentino con un tiro potente e preciso sul primo palo. Al 38’ il Palermo accorcia le distanze con Nelson che raccoglie un cross e mette alle spalle di Consigli con un tocco angolato. Al 47’ ultimo sussulto del Palermo con un colpo di testa di Boselli che esalta le qualità di Consigli, decisivo nel difendere il risultato.
PALERMO-ATALANTA 1-2
PALERMO (3-4-2-1): Sorrentino 6 Munoz 6,Donati 6 Garcia 6 Nelson 6 Barreto 5 Faurlin 5 Dossena 5 (13′ st Dybala 5) Ilicic 5.5 (33′ st Malele sv) Fabbrini 6.5 (23′ st Formica 6 Boselli 6. A disposizione: Benussi, Anselmo, Arevalo Rios, Kurtic, Brichetto, Sanseverino, Goldaniga, Morganella. Allenatore: Gasperini
ATALANTA (4-3-2-1): Consigli 7 Scaloni 6 Stendardo 6 Canini 6 Del Grosso 6 Carmona 6.5 Radovanovic 6 (20′ st Cazzola sv) Biondini 6 Giorgi 6 Bonaventura 6 Parra 5 (8′ st Denis 7.5). In panchina: Polito, Livaja, Moralez, Budan, Cigarini, Contini, Raimondi, Frezzolini, De Luca. Allenatore: Colantuono
ARBITRO: Damato di Barletta 6.
RETI: 10′ st Carmona, 27′ st Denis, 38′ st Nelson. Ammoniti: Scaloni, Radovanovic, Cazzola, Formica. Recupero: 0′; 3.
