Atletica Bergamo ’59 marcia sulla Cekia

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Luca Lembi

C’è una netta impronta orobica nella spedizione azzurra ai campionati europei a squadre in programma domenica 16 maggio a Podebrady in Repubblica Ceca. Dei 22 atleti convocati (11 uomini e 11 donne), otto sono legati a Bergamo dall’atto di nascita o all’appartenenza a società bergamasche. Tre i tesserati di Atletica Bergamo 1959: Federica Curiazzi e Beatrice Foresti, che prenderanno parte alla 35km e già protagoniste nell’ultima edizione degli Europei in Lituania nel 2019 quando le donne affrontavano la distanza di 50 km, e Daniele Breda, 19 anni il prossimo 12 novembre e al secondo anno da junior, nella 10 km Under 20. C’è poi Matteo Giupponi, in gara nella 20 km, distanza in cui è già sceso sotto lo standard minimo per partecipare alle Olimpiadi di Tokio, il quale appartiene al G.S. Carabinieri ma ancora legato ad Atletica Bergamo 1959. Nella 10 km Under 20 troviamo il bergamasco Gabriele Gamba, tesserato con Atletica Riccardi Milano. Tra le quattro azzurre convocate per la 20 km femminile figura la bergamasca Nicole Colombi, che fa parte del C.S. Carabinieri e Atletica Brescia 1950. Nella 35 km, insieme a Federica Curiazzi e Beatrice Foresti, marcia Lidia Barcella, tesserata con Bracco Atletica, società che annovera anche la caravaggina Francesca Liviani, impegnata nella 10 km femminile Under 20.

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Le new entry azzurra di casa Atletica Bergamo 1959 è Daniele Breda, considerato un ragazzo molto forte fisicamente, tecnicamente ancora in via di miglioramento e da disciplinare in gara, ma talvolta la sua esuberanza lo espone a squalifica, come accaduto durante l’ultima uscita a Bergamo il mese scorso, quando è stato fermato all’ultimo chilometro mentre lottava con l’altro bergamasco Gabriele Gamba. La 29enne Federica Curiazzi, già insegnante e appena laureatasi in lettere e filosofia con lode, è una certezza della marcia femminile. Ha affrontato l’esperienza dei campionati europei da giovanissima, nel 2014, salvo prendersi un periodo sabatico di tre anni dopo la partecipazione alle Universiadi coreane, per poi tornare a gareggiare nel 2019 nella 50 km e andando a medaglia ai campionati italiani. Ha ancora davanti a sé un ciclo olimpico. Beatrice Foresti, classe 1998, anche lei laureanda al Polimi, stilisticamente perfetta, aveva nelle gambe la 50 km e non ha gradito la nuova distanza ridotta a 35 km. Quanto a Matteo Giupponi, è stato il migliore italiano ai Giochi di Rio 2016, piazzandosi all’ottavo posto nella 20 km.