Durante la Riunione Regionale Assoluta Indoor di Bergamo, Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano) ha scritto un’altra pagina importante nella storia dell’atletica italiana, migliorando per due volte i record nazionali Allieve e Under 20 nei 60 metri indoor. Con queste prestazioni eccezionali, si posiziona al secondo posto nelle classifiche europee Under 18 di tutti i tempi.
La velocista lodigiana, appena quindicenne, inaugura i 60 metri piani con un tempo di 7.31 in batteria. Sebbene non rappresenti il suo personale (7.27 registrato a Bergamo nel febbraio 2024), questo crono segna una nuova Miglior Prestazione Italiana Allieve, abbassando il precedente record di 7.38 detenuto da Alice Pagliarini dal 2023. Inoltre, supera il record italiano Under 20 detenuto da Vincenza Calì (7.35 nel 2002). Da notare che i tempi della categoria Cadetti/e, come quello della stessa Doualla, non possono essere inclusi nelle graduatorie delle categorie superiori. Questo risultato è ulteriormente significativo a livello internazionale: rappresenta la terza prestazione europea Under 18 di sempre e il quindicesimo tempo mondiale Allieve.
In finale, Doualla si migliora ulteriormente, replicando il suo personale di 7.27 e firmando nuovamente i record italiani Under 20 e Allieve. In Europa, tra le Under 18, solo l’olandese N’Ketia Seedo ha corso più veloce, con un tempo di 7.24 ad Apeldoorn nel 2020. A livello mondiale, la performance di Doualla si colloca come sesta migliore di sempre nella categoria Under 18. Inoltre, entra tra le prime sei nel ranking assoluto italiano di tutti i tempi, dietro soltanto Zaynab Dosso (7.02), Marisa Masullo (7.19), Manuela Levorato (7.20), Audrey Alloh (7.24) e Anna Bongiorni (7.24).
Alle spalle di Doualla, le atlete della Bracco hanno brillato: in finale A, Maddalena Martucci è seconda con 7.60, sfiorando il personale, mentre Ilaria Pastena conquista il terzo posto in 7.65. In finale B, Carolina Molteni, junior, sigla un buon 7.70. Aurora Volpi (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), campionessa Promesse 2023 dei 100 metri, registra un solido 7.68 sia in batteria che in finale A, chiusa al quarto posto. Nelle batterie emerge inoltre il risultato di Awa Zampou (Bergamo Stars), che ferma il cronometro a 7.67.
Tra gli uomini spicca la conferma di Federico Pagani (Atl. Riccardi Milano 1946). L’under 23 vince nuovamente sulla stessa pista dopo il successo della settimana scorsa con il personale di 6.88. Questa volta si aggiudica la vittoria con un tempo di 6.89, precedendo Diego Molteni (Atl. Rovellasca), che stabilisce il proprio personale con 6.90, e Stephen Akenuwa (Atl. Chiari 1964 Libertas), terzo con lo stesso crono dopo aver migliorato il personale in batteria con un eccellente 6.90. In finale B, Davide Cristaldi (Atl. Brugnera Friulintagli) sigla 6.94 e lo junior Francis Pala (CBA Cinisello) chiude con un buon 6.96.
L’evento si è confermato un palcoscenico di alto livello per le giovani promesse dell’atletica italiana e internazionale, con prestazioni che lasciano presagire grandi risultati futuri per questi talenti emergenti. (Fonte: Fidal Lombardia)