Caloni Agnelli seconda da sola

463

007La Caloni Agnelli Bergamo riscatta le opache prestazioni delle ultime due settimane e, complici alcuni risultati delle dirette concorrenti, si riprende il secondo posto in solitaria. Il 3-1 finale contro la Comer Volley Iglesias è frutto di un match equilibrato e giocato punto a punto, fatto di lunghi break e molti errori da entrambe le parti, ma che porta a Bergamo i tre punti fortemente voluti.
La Caloni Agnelli, con il suo classico gioco molto aperto per gli schiacciatori e l’opposto ha faticano non poco a trovare le giuste contromisure alla Comer che sfruttava molto bene i primi tempi e l’opposto mancino Carelli. Il primo set è il meno complicato, con Bergamo subito avanti 2/3 punti che è brava ad amministrare fino alla fine senza sofferenza per un rotondo 25-20. Nel secondo set si abbassate tutte le percentuali nei fondamentali dell’Olimpia, soprattutto in ricezione, e la Comer strappa dopo essere stata sotto 16-13 un 25-22 che riapre la partita e che ha fatto riaffiorare per un momento nei bergamaschi brutti ricordi. Non a caso nel terzo set l’Olimpia parte col freno a mano tirato e si ritrova subito sotto 6-8. Costretta ad inseguire fino al secondo parziale, trova lo sprint giusto sul finire di set e lo chiude per 25-20 portandosi sul 2-1. Nel quarto set la Comer tenta il tutto per tutto ma, frenata dai troppi errori gratuiti e da una Caloni Agnelli parsa più tranquilla, non riesce a dare continuità ed efficacia al suo gioco, permettendo agli orobici di rimanere sempre avanti di un punto fino al 20-19 quando Iglesias cede di schianto e la Caloni Agnelli chiude i giochi ancora sul 25-20. Per coach Zanchi: “la squadra si sta allenando molto bene, ma in partita rende il 20%. Stiamo soffrendo molto la pressione di dover sempre vincere e le ultime sconfitte ci avevano tolto un po’ di sicurezza. Spero proprio che questa vittoria porti un po’ di serenità perché ci aspettano altre due trasferte impegnative”.
Sabato 16 febbraio la Caloni Agnelli Bergamo affronterà la Reima Crema, un esame di maturità per decretare l’uscita definitiva dal momento no e continuare la marcia che porta ai play-off, in vista dello scontro diretto dei primi di marzo contro la prima della classe Cantù che ci dirà quale può essere il reale obiettivo della squadra.

forbes