Cigarini, uomo della domenica

629

Cigarini-740L’uomo della domenica si chiama Luca Cigarini. Mandato in campo a una manciata di minuti dalla fine, decide la sfida con il Chievo segnando al termine di una pregevole azione personale e l’apporto di Denis, che non trova il gol per andare in doppia cifra ma fa gioco di sponda. Si risolve così il match che consente all’Atalanta, raggiunta in superiorità numerica a metà ripresa dopo essere andata in vantaggio nel primo tempo, di incamerare tre punti pesanti e distanziare di dieci punti una potenziale rivale nella lotta per la salvezza. Un successo fondamentale per la squadra di Colantuono, che soffre un avversario per sua natura ostico ma riesce a raggiungere l’obiettivo. Per la sfida casalinga con il Chievo mister Colantuono può contare sull’apporto di Moralez, spalla ideale di Denis nel 4-4-1-1. Fiducia a Baselli a centrocampo, affiancato da Carmona al centro e Raimondi e Bonaventura sulle corsie esterne. Confermato il quartetto difensivo davanti a Consigli, con Stendardo e Yepes centrali, Benalouane e Brivio sulle fasce. Assetto solito anche per il Chievo di Corini con Thereau e Paloschi coppia d’attacco e Rigoni davanti alla difesa. All’ingresso in campo appare subito evidente come la divisa dell’arbitro Celi (maglia blu, pantaloncini neri) si confonda con quella dell’Atalanta. Un errore Prima conclusione a rete ad opera dell’ex Guarente, su calcio di punizione da 25 metri, con pallone alto sulla traversa. L’Atalanta viene fuori cercando sbocchi nella fitta rete predisposta da Corini. All’11’ Stendardo svetta di testa su corner di Moralez ma la mira è alta. L’Atalanta sblocca il risultato al 21’ con un gran tiro da fuori area di Carmona che raccoglie una corta respinta della difesa clivense e calcia di collo pieno insaccando nell’angolo alla destra di Agazzi con una leggera deviazione di Rigoni che cerca di contrastarlo. Al 32’ Consigli anticipa l’intervento sotto misura di Paloschi, liberato in area da un colpo di testa di Hetemaj. Al 34’ brutto intervento di Cesar sul polpaccio di Denis. Giallo per il veronese e calcio di punizione da 25 metri che Moralez calcia verso l’angolo destro dove Agazzi è pronto a bloccare. Dopo un tiro fuori misura di Rubin, al 40’ Moralez apre in area per Bonaventura che prova di sinistro spedendo alto. Nella ripresa, dopo 4’. Atalanta vicino al raddoppio. Cross a centro area di Raimondi per Bonaventura, anticipato in extremis da Frey che salva in angolo. Su azione dalla bandierina il pallone finisce fuori area sui piedi di Brivio che prova la battuta senza trovare lo specchio della porta. Al 7’ della ripresa Corini decide di affidarsi al vecio Pellissier richiamando Theareau. Al 9’ clamorosa occasione fallita da Raimondi il quale, completamente smarcato davanti al portiere Agazzi da un passaggio filtrante di Bonaventura, tocca maldestramente e manda il pallone oltre la traversa. Al 10’ il Chievo si fa vivo con una girata di testa di Paloschi che finisce a lato.

Al 17’ tiro dal limite dell’area di Bonaventura che costringe Agazzi ad allungarsi alla propria destra per deviare in angolo. Al 22’ episodio che chiude di fatto il match. A centrocampo Cesar stende Denis con un colpo al volto e l’arbitro lo espelle. Due minuti dopo Bonaventura entra in area e calcia sull’esterno della rete. Quando la partita sembra mettersi in discesa per l’Atalanta, arriva il pareggio del Chievo al 27’. Calcio di punizione dalla tre quarti di Guarente, nel mucchio in area svetta Dainelli che mette il pallone nell’angolo basso alla destra di Consigli. Colantuono sostituisce Raimondi con Brienza, ma la spinta offensiva tarda a concretizzarsi. Ma al 31’ è ancora il Chievo a sfiorare il gol con un colpo di testa di Pellissier su  corner battuto da Guarente. Decisivo l’intervento di Consigli che devia oltre la traversa. Al 36’ ci prova ancora Bonaventura ma il tiro è centrale e non impensierisce Agazzi. Nel finale spazio a Cigarini che rileva Baselli. E’ lui a siglare il gol che decide il match dopo uno scambio stretto in area clivense con Denis. Un’azione da manuale con pallone rasoterra piazzato con precisione a fil di palo. Standing ovation.

forbes

ATALANTA-CHIEVO 2-1

Atalanta (4-4-1-1): Consigli 6.5 Benalouane 6 Stendardo 6 Yepes 6.5 Brivio 5.5 Raimondi 5.5 (29’ st Brienza 5.5) Baselli 6 (37’ st Cigarini 7) Carmona 6.5 Bonaventura 6.5 Moralez 6.5 (42’ st Migliaccio sv) Denis 6. A disposizione: Sportiello, Lucchini, Scaloni, Giorgi, Betancourt,  Estigarribia, Del Grosso, De Luca, Nica. Allenatore: Colantuono

Chievo (4-1-3-2): Agazzi 6 Frey 5.5 Dainelli 6 Cesar 4 Rubin 5.5 Guana 5.5 (25’ st Canini 5) Rigoni 5.5 Guarente 5.5 Hetemaj 5.5 Thereau 5 (7’ st Pellissier 6) Paloschi 5.5 (34’ st Bernardini ) . A disposizione: Puggioni, Squizzi, Claiton, Kupisz, Lazarevic, Radovanovic, Bentivoglio,Obinna, Stoian. Allenatore: Corini

Arbitro: Celi di Bari 5.5

Assistenti: Alassio e Iannello. Quarto uomo: Stallone. Arbitri di porta: Nasca e Pairetto

Marcatori: pt 21’ Carmona; st 27’ Dainelli, 40’ Cigarini

Ammoniti: Cesar, Rigoni, Carmona. Al 22’ st espulso Cesar per doppia ammonizione.

Recupero: 1, 4