Sabato 1 e domenica 2 febbraio Bergamo sarà invasa da un esercito di runners. Va in scena, infatti, la Bergamo 21, organizzata da Follow your Passion, che non è solo una semplice corsa, bensì un mix di turismo, inclusione, amicizia e, naturalmente, competizione.
Dodici edizioni per questa gara che propone distanze da 10 km. (competitiva e non competitiva) e la mezza maratona competitiva da 21 chilometri. Queste gare partiranno da viale Roma alle 9 e alle 9,40.
Che non tralascia però di far scoprire la bellezza della città di Bergamo, soprattutto le sue Mura venete, patrimonio dell’Unesco, con una suggestiva gara in notturna: la Urban Night Trail di 12 chilometri. Per questa gara si parte alle ore 18 da largo Gianandrea Gavazzeni.
Luca Lamera, coordinatore e disegnatore dei percorsi, bergamasco doc, considera questa gara, tra tutte quelle che Mg Sport organizza e che formano un circuito italiano, la corsa del cuore. Proprio perché è casa sua vuole far scoprire a chi arriva le cose più preziose che Bergamo possa offrire.
L’evento in questi dodici anni è cresciuto, tanto da superare (dato della mattinata) le cinquemila presenze con un interessante numero di iscritti stranieri, valutati in circa 500 provenienti da 60 nazioni. Un numero che è addirittura quadruplicato rispetto a un recente passato.
La Urban Trail funge da traino per l’evento in sé, sono tanti, infatti, i tanti gli atleti che vi ritornano per disputare le altre competizioni. La gara in notturna in città è soprattutto una valida promozione turistica del territorio.
La soddisfazione è tanta. Alla conferenza stampa di presentazione, avvenuta nella Sala Cutuli di Palazzo Frizzoni, sede del Comune di Bergamo, a fare gli onori di casa Marcella Messina, assessore allo Sport e agli aspetti della vita sociale, che ha sottolineato come la dimensione di questo evento contenga numerosi elementi che vanno oltre il solo aspetto sportivo (che comunque non è poco), ma che coinvolge le persone in un intreccio di relazioni e aggregazione.
I numeri confermano quell’elezione di Bergamo a capitale dello sport e le collaborazioni messe in atto per il buon esito dell’evento ne sono la testimonianza. Innanzitutto l’Accademia della Guardia di Finanza, rappresentata in conferenza stampa dal colonnello Stefano Pietrosanto che ha sottolineato come gli ex Ospedali Riuniti siano un luogo caro a tutti i bergamaschi per i ricordi che li lega a questo spazio. Da quei viali transiterà la mezza maratona e a parteciparvi non mancheranno anche diversi allievi dell’accademia, che – ha sottolineato il colonnello Pietrosanto – fa dello sport un cardine della formazione dei nuovi ufficiali.
Altra istituzione del territorio coinvolta nell’organizzazione della due giorni è l’Istituto Imiberg, il Liceo Sportivo cittadino, che con l’apporto volontario dei suoi studenti svilupperà tutte quelle azioni utili al buon esito delle gare.
Infine Migidio Bourifa, responsabile tecnico, ha sottolineato come i vincitori della scorsa edizione: Vivien Bonzi e Roberto De Lorenzi troveranno a competere atleti di valore e che se vorranno ripetere il risultato dovranno dovranno sudare quella maglietta di design con riprodotti in modo stilizzato i monumenti di Bergamo.