Al PalaPozzoni di Cisano Bergamasco non si passa. Agnelli Tipiesse risponde al dettato del coach Gianluca Graziosi, che aveva chiesto una prestazione convincente sul piano del gioco, e confeziona una vittoria per 3-0 su Santa Croce, che lascia così la vetta della classifica. Prova d’alto livello per i rossoblù, ora a – 1 dai biancorossi, con punte d’eccellenza nei singoli, da Terpin a Pierotti fino all’MVP Larizza. Proprio Larizza, alla vigilia, aveva dichiarato: ““Inutile nasconderci, siamo nel lotto delle favorite, per cui ogni compagine per batterci sarà sempre motivata a dare più del massimo. Noi però siamo pronti a rispondere con le stesse armi perché, giustamente, pretendiamo molto anche da noi stessi perché anche consapevoli del potenziale”. La cronaca del match (parziali 25-23 25-21 25-17) racconta tutta la determinazione e la lucidità messe in campo da Agnelli Tipiesse.
Santa Croce parte stranamente male al servizio con tre errori nei primi quattro turni (sette a fine set), Bergamo ne approfitta e scappa ma non riesce per ben due volte a tenere il + 5 (15-10 cartellino rosso agli ospiti e 19-14 firmato Pierotti). Arasomwan ferma Cargioli per l’aggancio a 23, ma prima Pierotti e poi Padura Diaz non sbagliano in attacco e fissano il vantaggio. L’essere letale dai nove metri, prerogativa prima di oggi dei toscani, si trasforma nell’arma con cui i rossoblù spaccano il secondo parziale: Padura Diaz prima (15-13) e Pierotti poi (17-14) spianano la strada per un finale sancito nuovamente dallo schiacciatore di Fano, punta di un’efficacia offensiva che si attesta al 59% con tutti gli effettivi sopra il 50. Incanalato il discorso l’Agnelli Tipiesse tiene aperto il gas nel terzo: un doppio servizio vincente di Larizza, poi un attacco poderoso dello stesso centrale per il 12-9 inaugura la serie di quattro punti consecutivi. Il 16-9 è un vantaggio che i padroni di casa trasformano in un margine per gestire. Seconda vittoria consecutiva in casa (la terza addizionando il blitz di Siena) dopo il 3-1 a Porto Viro. Ma stavolta, oltre alla quantità, c’è anche tanta qualità. Quindici i punti di Terpin, best scorer, seguito da Padura Diaz con 12. Nove a testa Larizza e Pierotti, 5 per capitan Cargioli. Numeri eloquenti per peso e continuità. D’altronde, il faccia a faccia con i toscani promette di essere solo il primo atto stagionale, destinato a ripetersi non solo nel girone di ritorno, ma anche nella fase dei playoff e, chissà, forse anche in Coppa Italia.
(photocredits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse)