Luciano Locatelli
Non riesce il colpaccio alla Playing For Bergamo Edelweiss Albino contro la capolista Delser Crich Udine che anche in questa occasione, come all’andata, ha dimostrato tutto il suo valore ed ha confermato di essere una delle candidate alla promozione nella massima serie. Parte bene l’Edelweiss Albino che impatta subito la partita con Alice Carrara, abile a sfruttare un assist sotto canestro di De Gianni, e fino al 3’ mantiene un minimo vantaggio 3-1. Dalla parte opposta, però, le arancioni riescono a rimediare un inizio difficile e ad agganciare le stelle alpine e superandole già a metà frazione, al 5’ (3-6). Risponde Tyszkiewicz con un tiro vincente da 3, ma subito Blasigh fa 6-11. Coach Stazzonelli chiama minuto e carica le sue ragazze, che al rientro riescono a ridurre lo svantaggio con Rizzo e Carrara, tanto che ad un minuto dal termine della prima frazione Albino è sotto solo di una lunghezza (10-11). Finisce il primo quarto sul punteggio 12-14 con le stelle alpine ancora in corsa.
La seconda frazione si apre con una bomba da 3 di Carrara che, aiutata dal tabellone, realizza il momentaneo sorpasso 15-14 al 2’; al 6’ grazie a Tyszkiewicz e De Gianni le ororosa sono ancora in vantaggio 19-16, al 7’ (21-20). Coach Matassini chiama time-out, dispone la difesa a zona per le arancioni che nei minuti finali con Blasigh e Cvijanovic riescono a riportare Udine in avanti e chiudere la frazione con 6 lunghezze di vantaggio 21-27.
Al rientro dalla pausa lunga, Udine prova subito ad ampliare il distacco, le stelle alpine cercano di resistere all’inizio con Rizzo e Laube, al 2’ (24-31), ma la squadra di coach Matassini ha una marcia in più e grazie a Scarsi, Cvijanovic e Blasigh, piazzano un parziale di 16 punti che spegne le velleità delle seriane, al 3’ (24-36), al 6’ (24-40), al 8’ (26-45) e finale di terzo tempo 32-51 per le friulane.
Ultimo quarto con Udine che segna subito due bombe da 3 punti con Turel (32-57) al 2’. Albino prova a scrollarsi l’inerzia negativa e ha una reazione di orgoglio di fronte ad un passivo pesante. Così al 4’ (35-57) grazie a De Gianni, al 6’ (35-57) Carrara, all’8’ (39-57) Agazzi e finale di partita sul punteggio di 44-61 con canestro da 3 punti finale di Tyszkiewicz.
La squadra di coach Stazzonelli perde così una partita che era cominciata bene nei primi due quarti. Buona gara da parte di Alice Carrara (11 punti) e Patrizia De Gianni (12), che però non sono bastate. In classifica, grazie alla contemporanea vittoria di Bolzano contro Alpo per 78-72, la squadra seriana rimane al terz’ultimo posto a 14 punti con Ponzano.
